Vaccinazione antinfluenzale dopo infarto miocardico
Studi osservazionali e piccoli studi randomizzati hanno indicato che il vaccino antinfluenzale può ridurre i futuri eventi cardiovascolari nei pazienti con malattie cardiovascolari.
È stato condotto uno studio in doppio cieco, randomizzato e avviato dallo sperimentatore per confrontare il vaccino antinfluenzale inattivato con il placebo salino somministrato poco dopo l'infarto miocardico ( MI; 99.7% dei pazienti ) o la malattia coronarica stabile ad alto rischio ( 0.3% ).
L'endpoint primario era il composito di morte per tutte le cause, infarto miocardico o trombosi dello stent a 12 mesi.
È stata utilizzata una strategia di test gerarchica per gli endpoint secondari chiave: morte per tutte le cause, morte cardiovascolare, infarto miocardico e trombosi dello stent.
A causa della pandemia di COVID-19, il Comitato per la sicurezza e il monitoraggio dei dati ha raccomandato di interrompere la sperimentazione prima di raggiungere la dimensione del campione prestabilita.
Tra il 2016 e il 2020, 2.571 partecipanti sono stati randomizzati in 30 Centri in 8 Paesi. I partecipanti assegnati al vaccino antinfluenzale erano 1.290 e gli individui assegnati al placebo erano 1.281; di questi, 2.532 hanno ricevuto il trattamento in studio ( 1.272 vaccino antinfluenzale e 1.260 placebo ) e sono stati inclusi nell'analisi intention-to-treat modificata.
Durante il follow-up di 12 mesi, l'esito primario si è verificato in 67 partecipanti ( 5.3% ) a cui è stato assegnato il vaccino antinfluenzale e 91 partecipanti ( 7.2% ) assegnati al placebo ( hazard ratio, HR=0.72; P=0.040 ).
I tassi di morte per tutte le cause sono stati 2.9% e 4.9% ( HR=0.59; P=0.010 ), i tassi di morte cardiovascolare sono stati 2.7% e 4.5% ( HR=0.59; P=0.014 ) e i tassi di infarto miocardico sono stati 2.0% e 2.4% ( HR=0.86; P=0.57 ) nei gruppi con vaccino antinfluenzale e placebo, rispettivamente.
La vaccinazione antinfluenzale subito dopo un infarto miocardico o una malattia coronarica ad alto rischio ha comportato un minore rischio di morte per tutte le cause, infarto del miocardio o trombosi dello stent e un minore rischio di morte per tutte le cause e morte cardiovascolare a 12 mesi, rispetto al placebo. ( Xagena2021 )
Fröbert O et al, Circulation 2021; 144: 1476-1484
Cardio2021 Inf2021 Vac2021 Farma2021
Indietro
Altri articoli
Efficacia della vaccinazione antinfluenzale su ricoveri e fattori di rischio per esiti gravi nei pazienti ospedalizzati con BPCO
L'efficacia della vaccinazione antinfluenzale nel ridurre i ricoveri ospedalieri correlati all'influenza tra i pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO...
Segnalazioni di reazioni avverse dopo vaccinazione anti-influenzale stagionale 2014/2015
La vaccinazione contro l'influenza stagionale viene effettuata tra la fine di dicembre di ogni anno. Pertanto le segnalazioni che vengono...
Associazione tra vaccinazione antinfluenzale e riduzione dei rischi di eventi avversi cardiovascolari maggiori nei pazienti anziani
È stato condotto uno studio per determinare l'effetto protettivo del vaccino antinfluenzale nei confronti degli eventi avversi cardiovascolari maggiori (...
Vaccinazione antinfluenzale e rischio cardiovascolare nei pazienti con recente attacco ischemico transitorio e ictus
Non è noto se la vaccinazione antinfluenzale sia associata a un ridotto rischio di eventi vascolari maggiori nei pazienti con...
Le immunoterapie influenzano la risposta alla vaccinazione contro l’influenza nei pazienti con sclerosi multipla
L'immunogenicità dei vaccini antinfluenzali nei pazienti con sclerosi multipla in trattamento immunomodulante non è stata ben studiata. Uno studio esplorativo ha...
Rischio di sindrome di Guillain-Barré associato all’influenza e alla vaccinazione per l’influenza stagionale
Il possibile rischio di sindrome di Guillain-Barré derivato dai vaccini per l’influenza resta un potenziale ostacolo al raggiungimento di un’alta...
Rischio di decesso fetale dopo infezione da virus della influenza pandemica o vaccinazione
Durante la pandemia di influenza A ( H1N1 ) del 2009, le donne in gravidanza erano a rischio di gravi...
La vaccinazione contro la influenza da virus A(H1N1) è risultata associata a un piccolo, ma significativo, rischio di insorgenza di sindrome di Guillain-Barre, una grave malattia neurologica
Il vaccino contro l'influenza del 2009 da virus A(H1N1), anche detta influenza suina, somministrato a milioni di persone in tutto...
Vaccinazione anti-influenzale ed eventi avversi vascolari maggiori nei pazienti ad alto rischio
Si è cercato di determinare l'associazione tra vaccinazione contro l'influenza e gli eventi avversi vascolari maggiori, dato che l'associazione rimane...