Fluenz Tetra, un vaccino antinfluenzale: controindicazioni e avvertenze
Dal 1985 sono circolati nel mondo due distinti lineage di virus influenzali B ( Victoria e Yamagata ).
Fluenz Tetra è un vaccino tetravalente che contiene antigeni di quattro ceppi di virus influenzali: un
ceppo A/(H1H1), un ceppo A/(H3N2) e due ceppi B (uno per lineage).
Controindicazioni
Fluenz Tetra è controindicato in caso di ipersensibilità ai principi attivi, ad uno qualsiasi degli eccipienti ( ad es. gelatina ) o alla Gentamicina ( un possibile residuo in tracce ).
Fluenz Tetra non deve essere somministrato a persone con grave reazione allergica ( ad es. anafilassi ) alle uova o alle proteine delle uova ( ad es. ovoalbumina ).
Ai bambini e agli adolescenti con immunodeficienza clinica a causa di condizioni o terapie
immunosoppressive ( leucemie acute e croniche, linfomi, infezione sintomatica da
HIV, carenze immunocellulari e trattamento con corticosteroidi ad alte dosi ) non devono assumere Fluenz Tetra.
Il vaccino non è controindicato nei soggetti con infezioni da HIV asintomatiche o nei pazienti che
assumono corticosteroidi topici / per inalazione o corticosteroidi sistemici a basse dosi o in quelli che assumono corticosteroidi come terapia sostitutiva, ad es. in caso di insufficienza adrenergica.
Fluenz Tetra non deve essere somministrato ai bambini e agli adolescenti di età inferiore a 18 anni che assumono una terapia a base di salicilati a causa dell’associazione tra sindrome di Reye, salicilati e infezione da ceppi wild-type del virus influenzale.
Avvertenze
Come con la maggior parte dei vaccini, deve essere sempre disponibile un trattamento medico
appropriato per gestire un evento anafilattico o un grave evento di ipersensibilità in seguito
alla somministrazione di Fluenz Tetra.
Fluenz Tetra non deve essere somministrato a bambini e adolescenti affetti da forma grave di asma o da dispnea attiva in quanto non sono stati studiati adeguatamente negli studi clinici.
Chi riceve il vaccino deve essere informato che Fluenz Tetra è un vaccino a base di virus vivi attenuati e ci può essere la possibilità di trasmissione del virus a soggetti immunocompromessi. Pertanto, chi riceve il vaccino deve tentare di evitare, ogniqualvolta è possibile, il contatto ravvicinato con soggetti immunocompromessi ( ad es. persone che abbiano ricevuto un trapianto di midollo osseo e che devono stare in isolamento ) per 1-2 settimane dopo la vaccinazione.
Nei casi in cui sia inevitabile il contatto con soggetti severamente immunocompromessi, si deve valutare il possibile rischio di trasmissione del virus contenuto nel vaccino antinfluenzale rispetto al rischio di acquisire e trasmettere il virus dell’influenza da ceppi wild-type.
Fluenz Tetra non deve essere iniettato in nessuna circostanza.
Non esistono dati riguardanti la sicurezza della somministrane intranasale di Fluenz Tetra in
bambini con malformazioni cranio facciali non-corrette.
Fluenz Tetra non deve essere somministrato a bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni che assumano una terapia a base di salicilati.
Non devono essere usati i salicilati in bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni per 4 settimane dopo la vaccinazione a meno che sia indicato dal medico, in quanto è stata riscontrata l’insorgenza della sindrome di Reye a seguito dell’uso di salicilati durante l’infezione da ceppi wild-type del virus influenzale.
L’uso concomitante di Fluenz Tetra e di farmaci antivirali attivi contro i virus dell’influenza A e/o
B non è stato valutato.
Tuttavia, a causa della possibilità che i farmaci antivirali contro l’influenza riducano l’efficacia di Fluenz Tetra, viene raccomandato di non somministrare il vaccino prima che siano passate 48 ore dalla cessazione della terapia antivirale contro l’influenza.
La somministrazione di farmaci antivirali contro l’influenza nelle due settimane successive alla vaccinazione può influenzare la risposta del vaccino.
Se farmaci antivirali contro l’influenza e Fluenz Tetra sono somministrati insieme si deve considerare la ripetizione della vaccinazione in base al giudizio clinico.
I dati relativi all’uso di Fluenz Tetra in donne in gravidanza sono in quantità moderata. Non sono state riscontrate evidenze di esiti materni indesiderati significativi in 138 donne in gravidanza per cui era stata documentata la vaccinazione con Fluenz trivalente in un database statunitense di richieste di indennizzo.
In più di 300 report del Astrazeneca Safety Database sulla somministrazione del vaccino a
donne in gravidanza non sono stati osservati tipi insoliti di complicanze della gravidanza o di esiti per il feto.
Sebbene gli studi sugli animali non indichino effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva, e i dati post- commercializzazione offrano una certa rassicurazione in caso di somministrazione involontaria del vaccino, Fluenz Tetra non è raccomandato durante la gravidanza.
Non è noto se Fluenz Tetra sia escreto nel latte materno. Tuttavia, poiché alcuni virus sono escreti nel latte materno, Fluenz Tetra non deve essere utilizzato durante l’allattamento.
Limitate evidenze disponibili suggeriscono che Fluenz trivalente non è escreto nel latte materno.
Non sono disponibili dati sui possibili effetti di Fluenz Tetra sulla fertilità maschile e femminile. ( Xagena2018 )
Fonte: EMA, 2018
Inf2018 Pedia2018 Vac2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Vaccino antinfluenzale ricombinante o vaccino a dose standard negli adulti di età inferiore a 65 anni
I vaccini antinfluenzali ricombinanti quadrivalenti contengono tre volte la quantità di proteina emoagglutinina rispetto ai vaccini a base di uova...
Sicurezza, immunogenicità ed efficacia del vaccino per COVID-19 Nuvaxovid co-somministrato con vaccini contro l'influenza stagionale
Il profilo di sicurezza e immunogenicità dei vaccini per COVID-19 quando somministrati in concomitanza con i vaccini contro l'influenza stagionale...
L'EMA ha raccomandato il ritiro dal mercato dell'Unione Europea dei medicinali a base di Folcodina, impiegati nel trattamento della tosse non-produttiva e dei sintomi di raffreddore e influenza
Il Comitato di sicurezza dell'EMA, PRAC, ha concluso la revisione dei medicinali contenenti Folcodina, utilizzati in adulti e bambini per...
Tempistica dell'ablazione della tachicardia ventricolare e influenza sulla prognosi nei pazienti con defibrillatore cardioverter impiantabile: studio PARTITA
La tempistica ottimale per l'ablazione con catetere della tachicardia ventricolare è un importante problema irrisolto. Non ci sono studi randomizzati...
Gli effetti bidirezionali dell'asse cervello-intestino influenzano l'umore e la prognosi nella malattia infiammatoria intestinale
Il ruolo dell'asse cervello-intestino è di crescente interesse nella malattia infiammatoria intestinale, poiché il legame tra disturbi mentali comuni e...
Efficacia di un vaccino influenzale quadrivalente derivato da colture cellulari nei bambini
I vaccini antinfluenzali derivati da colture cellulari possono consentire una più stretta corrispondenza antigenica con i ceppi circolanti del virus...
Rischio a lungo termine di malattia di Parkinson a seguito di influenza e altre infezioni
L'influenza è stata associata al rischio di sviluppare la malattia di Parkinson, ma l'associazione è controversa. Si è determinato se...
Vaccinazione antinfluenzale dopo infarto miocardico
Studi osservazionali e piccoli studi randomizzati hanno indicato che il vaccino antinfluenzale può ridurre i futuri eventi cardiovascolari nei pazienti...
Incidenza dell'influenza durante la gravidanza e associazione con la gravidanza e gli esiti perinatali in tre Paesi a reddito medio
La vaccinazione antinfluenzale durante la gravidanza previene l'influenza tra le donne e i loro bambini, ma rimane sottoutilizzata tra le...
Sicurezza e immunogenicità della somministrazione concomitante di vaccini COVID-19 con vaccini contro l'influenza stagionale negli adulti: studio ComFluCOV
La somministrazione concomitante di vaccini contro COVID-19 e influenza potrebbe ridurre il carico sui sistemi sanitari. È stata valutata la...