Influenza della gravidanza sui disturbi dello spettro della neuromielite ottica


Uno studio ha valutato l’influenza della gravidanza su pazienti con disturbi dello spettro della neuromielite ottica.

In totale, 190 donne con disturbi dello spettro della neuromielite ottica sono state arruolate in 7 ospedali di riferimento in 4 Paesi.

Le cartelle cliniche sono state riviste ed è stato utilizzato un questionario strutturato per valutare stato di gravidanza, parità e numero di recidive durante i 2 anni precedenti alla gravidanza, durante ciascun trimestre di gravidanza, durante il primo e il secondo trimestre dopo il parto e per i successivi 6 mesi.

Il tasso annualizzato di recidiva è stato calcolato per ciascun periodo.

Delle 190 donne con disturbi dello spettro della neuromielite ottica, 40 sono andate incontro a 54 gravidanze e tutte loro sono risultate sieropositive per anticorpi contro acquaporina-4.

Quattordici pazienti hanno sviluppato i primi sintomi di disturbi dello spettro della neuromielite ottica durante la gravidanza ( 3 pazienti ) o entro 1 anno dopo il parto o l’aborto ( 8 e 3 pazienti, rispettivamente ).

In totale, 26 pazienti sono andate incontro a 40 gravidanze dopo l’insorgenza di disturbi dello spettro della neuromielite ottica ( 26 parti e 14 aborti [ 1 spontaneo e 13 elettivi ] ).

Si è verificato un parto pretermine con difetti alla nascita e non ci sono stati parti con bambini nati morti.

Il tasso annualizzato di recidiva durante la gravidanza non ha mostrato differenze rispetto a quello prima della gravidanza, ma è aumentato significativamente durante il primo e il secondo trimestre dopo il parto ( 5.3 e 3.7 volte, rispettivamente ).

Inoltre, il 77% dei parti è risultato associato a recidive post-partum.

In conclusione, il significativo aumento del tasso di recidiva e i numerosi casi di disturbi dello spettro della neuromielite ottica dopo la gravidanza suggeriscono che il parto influenza in modo negativo il decorso dei disturbi dello spettro della neuromielite ottica. Sono, tuttavia, necessari studi prospettici per confermare questi risultati. ( Xagena2012 )

Kim W et al, Neurology 2012; 78: 1264-1267

Neuro2012 Oftalm2012 Gyne2012



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