Peginterferone più Ribavirina nei pazienti con epatite C cronica e con infezione da HIV
Ricercatori del Cochrane Hepato-Biliary Group, hanno condotto una revisione della letteratura per valutare gli effetti di Peginterferone più Ribavirina per l’epatite cronica C in pazienti con infezione da virus dell’immunodeficienza umano ( HIV ).
L’esito primario era la risposta virologica alla fine del trattamento e dopo 6 o più mesi ( risposta sostenuta ).
Sono stati inclusi nell’analisi 7 studi che coinvolgevano pazienti con epatite C cronica e HIV stabile e che non erano stati trattati in precedenza con Interferone o Ribavirina ( pazienti naive ).
Il trattamento consisteva nella somministrazione di 180 o 1.5 microg/kg una volta a settimana per il Peginterferone e 800 mg al giorno per la Ribavirina.
La durata del trattamento è risultata compresa tra 24 e 48 settimane.
Il trattamento con Peginterferone e Ribavirina ha aumentato la proporzione di pazienti con risposta virologica sostenuta rispetto all’Interferone più Ribavirina o al solo Peginterferone.
In una analisi che ha coinvolto gli studi che hanno messo a confronto Peginterferone più Ribavirina con Interferone e Ribavirina, la proporzione di persone con risposta virologica sostenuta è stata pari al 26% per i pazienti con genotipo 1 o 4, e 57% per i genotipi 2 o 3.
Sono stati osservati molti eventi avversi, tra cui acidosi lattica e insufficienza epatica ad esito fatale, ma non sono emerse differenze significative nei tassi di mortalità tra gruppi di trattamento.
In conclusione, il trattamento con Peginterferone più Ribavirina potrebbe essere preso in considerazione per pazienti con infezione da HIV ed epatite C cronica, e naive al trattamento, ma il trattamento non è privo di gravi eventi avversi.
Gluud LL et al, Am J Gastroenterol 2009; 104: 2335-2341
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