Terapia con Bevacizumab più Interferone alfa nei pazienti con carcinoma a cellule renali metastatico
Bevacizumab ( Avastin ) è un anticorpo che si lega al fattore di crescita endoteliale ( VEGF ) e mostra attività nel carcinoma a cellule renali metastatiche, un tumore per il quale l'Interferone alfa ( IFN-alfa; Roferon-A ) rappresenta il trattamento iniziale classico.
È stato condotto uno studio prospettico di fase III su Bevacizumab più Interferone alfa versus monoterapia con Interferone-alfa.
Pazienti con carcinoma a cellule renali a cellule chiare metastatico non-trattato in precedenza, sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Bevacizumab ( 10 mg/kg per via intravenosa ogni 2 settimane ) più Interferone alfa ( 9 milioni di unità per via sottocutanea 3 volte a settimana ), oppure la stessa dose e modalità di somministrazione di Interferone alfa in monoterapia.
L'endpoint primario era la sopravvivenza generale, mentre quelli secondari erano la sopravvivenza libera da progressione, il tasso di risposta oggettiva e la sicurezza.
Sono stati arruolati nello studio 732 pazienti.
La sopravvivenza generale mediana è stata di 18.3 mesi per Bevacizumab più Interferone alfa e 17.4 mesi per la monoterapia con Interferone alfa ( log-rank non-stratificato P=0.097 ).
Aggiustando per fattori di stratificazione, l' hazard ratio è stato pari a 0.86 ( log-rank stratificato P=0.069 ) a favore di Bevacizumab più Interferone alfa.
Sono stati osservati più ipertensione di grado da 3 a 4, anoressia, fatigue e proteinuria per Bevacizumab più Interferone alfa.
I pazienti che hanno sviluppato ipertensione con Bevacizumab più Interferone alfa hanno mostrato un incremento significativo della sopravvivenza libera da progressione e della sopravvivenza generale versus i pazienti senza ipertensione.
In conclusione, la sopravvivenza generale è risultata a favore di Bevacizumab più Interferone alfa, ma non ha raggiunto i criteri prestabiliti di significatività.
L'ipertensione potrebbe essere un biomarcatore dell'esito della terapia con Bevacizumab e Interferone-alfa. ( Xagena2010 )
Rini BI et al, J Clin Oncol 2010; 28: 2137-2143
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