I beta bloccanti riducono la mortalità dopo intervento coronarico percutaneo


E’ stato dimostrato che i beta bloccanti riducono la mortalità dopo infarto miocardico. Esistono pochi dati riguardo al ruolo dei beta bloccanti dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ).
I Ricercatori della Cleveland Clinic Foundation hanno tenuto sotto osservazione i primi 1.000 pazienti consecutivi per ogni anno dal 1993 al 1999 , sottoposti a PCI.
Dei 4.553 pazienti , il 45% ( 2.056 ) era stato trattato con beta bloccanti.
La terapia con beta bloccanti è risultata associata ad una riduzione della mortalità che è passata dall’1,3% allo 0,8% a 30 giorni ( p = 0,13 ) e ad una riduzione dal 6% al 3,9% ad 1 anno ( p = 0.0014 ).
Il beneficio prodotto dai beta bloccanti sulla sopravvivenza è risultato indipendente dalla funzione ventricolare sinistra , dal diabete , dalla storia di ipertensione , e dalla storia di infarto miocardico. ( Xagena )

Chan AW et al , J Am Coll Cardiol 2002 ; 40 : 669-675


Indietro

Altri articoli

Il profilo beneficio-rischio della Bivalirudina ( Angiox ) rispetto alla terapia anticoagulante con Eparina nei pazienti con infarto miocardico senza...


L'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) guidato dall'imaging è associato a esiti clinici migliori rispetto all’intervento coronarico percutaneo guidato dall'angiografia....


Il beneficio della rivascolarizzazione completa nei pazienti più anziani ( 75 anni di età e oltre ) con infarto miocardico...


Le linee guida per l'infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) raccomandano un trattamento farmaco-invasivo se l'intervento...


Sono disponibili informazioni limitate sull’efficacia comparativa e sulla sicurezza delle diverse piattaforme di stent nei pazienti ad alto rischio di...


La de-escalation della doppia terapia antipiastrinica attraverso la riduzione della dose di Prasugrel ( Efient ) ha migliorato gli eventi...


I dati sono limitati per quanto riguarda il rischio di eventi ischemici cerebrovascolari e sanguinamento maggiore nei pazienti con fibrillazione...


Sebbene la monoterapia con inibitore P2Y12 dopo un periodo minimo di doppia terapia antipiastrinica ( DAPT ) sia un modo...


Precedenti studi randomizzati di Bivalirudina ( Angiox ) versus Eparina nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST...


Non è chiaro se il bypass coronarico ( CABG ) sia associato a declino cognitivo negli anziani rispetto a un...