L'iponatriemia associata al tiazidico attenua l'effetto protettivo sulle fratture dei diuretici tiazidici


La tiazide, una terapia di prima linea per l'ipertensione arteriosa, abbassa la pressione sanguigna, aumenta la densità minerale ossea e riduce il rischio di fratture.
Tuttavia, l'iponatriemia ( anche nota come iposodiemia ), un effetto avverso del tiazidico, è associata a un aumentato rischio di osteoporosi e fratture.
Attualmente non è chiaro se l'iponatriemia associata al tiazidico superi gli effetti protettivi del tiazide.

Usando i dati del National Health Insurance Research Database di Taiwan, i ricercatori hanno identificato i pazienti a cui erano stati prescritti i tiazidici nel periodo 1998-2010.
Quelli diagnosticati con iponatriemia entro tre anni dopo l'inizio della assunzione di tiazidici sono stati selezionati per il gruppo iponatriemia correlata a tiazide.
Gli utilizzatori di diuretici tiazidici senza iponatriemia sono stati selezionati per il gruppo controllo.

I soggetti sono stati seguiti dalla data indice fino alla comparsa di una frattura, decesso o al termine di un periodo di 3 anni.

Un totale di 1212 pazienti sono stati inclusi nel gruppo iponatriemia correlata al tiazidico, abbinati a 4848 pazienti del gruppo controllo.

Il tasso di incidenza di frattura è risultato più elevato nel gruppo iponatriema associata al tiazidico, rispetto al gruppo controllo ( 31.4 contro 20.6 per 1000 persone-anno ).

L'iponatriemia associata ai tiazidici era associata a un rischio più elevato di fratture totali ( rapporto di rischio aggiustato [ aHR ]: 1.47, intervallo di confidenza al 95% [ IC ] = 1.15-1.88 ), fratture delle vertebre ( aHR: 1.84, IC 95% = 1.13-3.01 ) e fratture dell'anca ( aHR: 1.66, IC al 95% = 1.12-2.46 ) dopo aver controllato le comorbidità e gli altri farmaci impiegati.

In conclusione, gli utilizzatori di tiazidici con iponatriemia presentano un rischio più elevato di fratture rispetto agli utilizzatori di tiazidici senza iponatriemia.
L'effetto protettivo contro le fratture del tiazidico viene attenuato dall'iponatriemia. ( Xagena2018 )

Yang LJ et al, PLoS One 2018; 13 (12): e0208712. doi: 10.1371 / journal.pone.0208712. eCollection 2018.

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