La monoterapia orale con Lenalidomide produce risposte durature nel linfoma non-Hodgkin recidivante o refrattario
Lenalidomide ( Revlimid ) è un farmaco immunomodulatore con attività antiproliferativa.
Data la sua efficacia in un’ampia gamma di tumori ematologici, i Ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, negli Stati Uniti, hanno condotto uno studio di fase II ( NHL-001 ) su Lenalidomide come singolo farmaco nel linfoma non-Hodgkin indolente.
I pazienti con linfoma non-Hodgkin indolente recidivante/refrattario sono risultati eleggibili per lo studio indipendentemente dal numero di precedenti terapie.
I pazienti arruolati hanno assunto 25 mg di Lenalidomide per via orale una volta al giorno nei giorni da 1 a 21 di ogni ciclo di 28 giorni fino a 52 settimane o fino alla progressione della malattia.
L’endpoint primario era il tasso di risposta obiettiva e quelli secondari erano la durata della risposta, la sopravvivenza libera da progressione e la sicurezza.
In totale, 43 pazienti sono stati valutati per risposta e sicurezza.
In media, i pazienti avevano ricevuto 3 precedenti terapie sistemiche ( intervallo da 1 a 17 ) e la metà di loro era risultata refrattaria all’ultima terapia.
Il tasso di risposta obiettiva è stato del 23% ( 10 su 43 ), incluso un 7% di risposta completa o tasso di risposta completa non confermato.
Il 27% ( 6 su 22 ) dei pazienti con linfoma follicolare di grado 1 o 2 e il 22% ( 4 su 18 ) di quelli con linfoma linfocitico ha risposto alla terapia.
Il valore mediano della durata della risposta non è stato ottenuto, ma è risultato superiore a 16.5 mesi con 7 su 10 risposte ancora in corso tra 15 e 28 mesi.
La sopravvivenza mediana libera da progressione per l’intero gruppo è stata di 4.4 mesi.
Gli eventi avversi sono risultati prevedibili e gestibili: i più comuni eventi avversi di grado 3 o 4 sono stati neutropenia ( 30% e 16%, rispettivamente ) e trombocitopenia ( 14% e 5%, rispettivamente ).
In conclusione, la monoterapia con Lenalidomide per os ha prodotto una risposta duratura con eventi avversi gestibili in pazienti con linfoma non-Hodgkin indolente recidivante/refrattario. ( Xagena2009 )
Witzig T E et al, J Clin Oncol. 2009; 27(32): 5404-9
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