Mancanza di effetti della liposuzione addominale sui fattori di rischio cardiaci
La liposuzione è stata proposta come un trattamento delle complicanze metaboliche dell’obesità.
Uno studio, compiuto dalla Washington University – School of Medicine a St. Louis, ha valutato l’effetto della liposuzione addominale sui fattori di rischio metabolici per la malattia coronarica nelle donne con obesità addominale.
Sono state coinvolte nello studio 15 donne obese.
Otto di queste donne ( indice medio di massa corporea, BMI = 35,1 ) avevano una normale tolleranza al glucosio, mentre 7 erano affette da diabete di tipo 2 ( BMI = 39,9 ).
La liposuzione ha ridotto il volume del tessuto adiposo addominale sottocutaneo del 44% nelle donne con normale tolleranza al glucosio e del 28% in quelle con diabete.
le donne con normale tolleranza al glucosio hanno perso, in media, 9,1 kg di grasso ( riduzione del grasso totale : 18%; p = 0,002 ), mentre quelle con diabete di tipo 2 hanno perso 10,5 kg di grasso ( riduzione del grasso totale : 19,2%; p < 0,001 ).
La liposuzione non ha alterato in modo significativo la sensibilità all’insulina del tessuto adiposo, epatico o muscolare.
Non ha modificato in modo significativo le concentrazioni plasmatiche della proteina C reattiva, dell’interleuchina–6 ( IL–6 ), del TNF-alfa e dell’adiponectina.
Non ha modificato neppure altri fattori di rischio per la malattia coronarica, quali la pressione sanguigna, la glicemia , l’insulinemia, e la concentrazione dei lipidi.
Da questo studio si evince che la liposuzione addominale non migliora in modo significativo le alterazioni metaboliche associate all’obesità.
La sola riduzione del tessuto adiposo non produce i benefici metabolici della perdita di peso.( Xagena2004 )
Klein S et al, N Engl J Med 2004; 350: 2549-2557
Endo2004 Cardio2004
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