La gotta è associata ad un minor rischio di malattia di Parkinson
Molti studi suggeriscono che elevati livelli sierici di acido urico sono associati ad un più basso rischio di malattia di Parkinson. Nessuno di questi studi, tuttavia, ha valutato la potenziale associazione tra gotta, una condizione caratterizzata da iperuricemia, e rischio di malattia di Parkinson.
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare in maniera prospettica l’associazione tra gotta e rischio di malattia di Parkinson.
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Sono stati utilizzati i dati del General Practice Research Database, un database computerizzato che fornisce informazioni su più di 3 milioni di cittadini della Gran Bretagna.
Sono stati identificati i casi di malattia di Parkinson verificatisi tra gennaio 1995 e dicembre 2001.
Durante il periodo di studio sono stati identificati 1.052 casi di malattia di Parkinosn; i controlli erano 6.634.
Individui con una precedente storia di gotta hanno mostrato un più basso rischio di sviluppare la malattia di Parkinson ( odds ratio, OR=0,69 ).
Questa associazione è risultata evidente tra gli uomini ( OR=0,60 ) ma non tra le donne ( OR=1,26; p per l’interazione = 0,11 ).
L’inizio del trattamento antigotta è risultato associato ad un minor rischio di malattia di Parkinson ( OR=0,57 ).
I dati hanno mostrato che la gotta è associata ad un minor rischio di malattia di Parkinson
I risultati hanno fornito un ulteriore supporto per un potenziale legame tra l’acido urico ed il Parkinson. ( Xagena2007 )
Alonso A et al, Neurology 2007; 69: 1696-1700
Neuro2007 Endo2007
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