Pazienti anziani con scompenso cardiaco: non sembrano esserci vantaggi per il Bisoprololo, Carvedilolo e Metoprololo, rispetto agli altri beta-bloccanti
Non è noto se i beta-bloccanti, oltre al Carvedilolo ( Dilatrend ), Metoprololo succinato ( Toprol ) e Bisoprololo fumarato ( Congescor ) ( definiti come beta-bloccanti basati sull’evidenza ), migliorino la sopravvivenza nei pazienti con insufficienza cardiaca.
Uno studio ha confrontato l’efficacia dei beta-bloccanti basati sull’evidenza con quelli non-basati sull’evidenza.
La popolazione studiata era rappresentata dai residenti del North Carolina, di almeno 65 anni d’età, inseriti nei Programmi Medicare e Medicaid, e che presentavano almeno un’ospedalizzazione per scompenso cardiaco nel periodo 2001-2004.
L’endpoint primario era rappresentato dalla sopravvivenza da 30 giorni a 1 anno, mentre gli endpoint secondari comprendevano il numero e i giorni di ospedalizzazione per scompenso cardiaco e il numero di visite ambulatoriali.
Tra gli 11.959 pazienti, il 40% era di razza non-bianca, il 79% era di sesso femminile ed il 26% aveva almeno 85 anni.
Il 59% non aveva ricevuto nessun trattamento con beta-bloccanti, il 23% aveva assunto beta-bloccanti basati sull’evidenza ed il 18% beta-bloccanti non-basati sull’evidenza.
Ad 1 anno, le percentuali aggiustate di mortalità erano 28.3% ( nessun beta-bloccante ), 22.8% ( beta-bloccante non-basato sull’evidenza ), e 24.2% ( beta-bloccante basato sull’evidenza ).
I confronti aggiustati per la probabilità inversa pesata di mortalità ad 1 anno per il trattamento con beta-bloccante ( beta-bloccanti basati o non-basati sull’evidenza ), rispetto al non trattamento con beta-bloccanti, sono risultati statisticamente significativi ( p=0.002 per entrambi ), ma non è stata riscontrata nessuna differenza statistica tra i due gruppi di beta-bloccanti ( p=0.43 ).
I numeri medi, aggiustati per la probabilità inversa pesata, di ri-ospedalizzazione per insufficienza cardiaca sono stati: 0.33 per nessun trattamento con beta-bloccante, 0.29 per beta-bloccanti non-basati sull’evidenza, 0.41 per beta-bloccanti basati sull’evidenza, con statisticamente più ri-ospedalizzazioni nei pazienti riceventi i beta-bloccanti basati sull’evidenza, rispetto a nessun beta-bloccante ( p=0.002 ) e ai beta-bloccanti non-basati sull’evidenza ( p
In conclusione, nella popolazione anziana, l’efficacia comparativa tra i beta-bloccanti basati sull’evidenza e quelli non-basati era simile riguardo alla sopravvivenza ad 1 anno, mentre la percentuale di riospedalizzazione era più alta per i pazienti riceventi i beta-bloccanti basati sull’evidenza, e cioè Bisoprololo, Carvedilolo e Metoprololo. ( Xagena2008 )
Kramer JM et al, Arch Intern Med 2008; 168: 2422-2428
Cardio2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Il Metoprololo può causare un declino precoce della funzione polmonare nei pazienti con BPCO
Un'analisi post-hoc dello studio BLOCK COPD ha mostrato che i pazienti con BPCO ( broncopneumopatia cronica ostruttiva ) hanno...
Il Metoprololo migliora i sintomi, la qualità di vita nella cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
Dallo studio TEMPO è emerso che 2 settimane di trattamento con Metoprololo ( Seloken ) hanno migliorato i gradienti del...
Il Metoprololo riduce l'infiammazione polmonare nei pazienti con forma grave di COVID-19
Secondo nuovi dati, la somministrazione endovenosa del beta-bloccante Metoprololo ( Seloken ) nei pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto...
Metoprololo nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
L'uso di agenti bloccanti il recettore beta-adrenergico nei pazienti sintomatici con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva ( HCM ) si basa sull'esperienza...
Prevenzione della disfunzione cardiaca durante la terapia adiuvante del tumore al seno nello studio PRADA: follow-up esteso di uno studio di Candesartan e Metoprololo
La terapia adiuvante del tumore al seno contenente antracicline con o senza anticorpi anti-recettore 2 del fattore di crescita epidermico...
Metoprololo nei pazienti critici con COVID-19
La malattia grave da coronavirus 2019 ( COVID-19 ) può evolvere in una sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS...
Metoprololo per la prevenzione delle esacerbazioni acute della BPCO
Studi osservazionali suggeriscono che i beta-bloccanti possono ridurre il rischio di esacerbazioni e morte nei pazienti con malattia polmonare ostruttiva...
Effetto del Metoprololo somministrato precocemente sulle dimensioni dell’infarto STEMI dopo intervento coronarico percutaneo primario
L'effetto dei beta-bloccanti sulle dimensioni dell'infarto miocardico, usati in combinazione con l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è sconosciuto. Si...
Studio POISE: il Metoprololo associato a rischio di morte ed ictus dopo chirurgia non-cardiaca
I pazienti trattati con beta-bloccanti dopo intervento chirurgico non-cardiaco sono a più alto rischio di morte o di ictus, rispetto...