Identificati i fattori per la morte improvvisa dopo riparazione della tetralogia di Fallot
I dati di 793 pazienti che erano stati sottoposti a riparazione della tetralogia di Fallot ed erano vivi nel 1985 sono stati analizzati. I Ricercatori hanno trovato 33 pazienti che avevano sviluppato tachicardia ventricolare sostenuta monomorfica. Sedici di queste persone sono morte improvvisamente e 29 hanno presentato fibrillazione e flutter atriale di nuova insorgenza. La durata del QRS era significativamente più grande nei bambini con tachicardia ventricolare e morte improvvisa. Inoltre la maggiore età nei bambini al momento della riparazione era associata ad un maggior rischio di morte improvvisa e tachiaritmie atriali.
L’individuazione all’ECG Holter di ectopia ventricolare non permetteva di predire la tachicardia ventricolare o la morte improvvisa.
Riuscire a preservare o a recuperare la funzionalità della valvola polmonare riduce il rischio di morte cardiaca improvvisa nei pazienti sottoposti a riparazione della tetralogia di Fallot.
Gatzoulis M A et al, Lancet 2000; 356: 975-981
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