L’FDA ha approvato Ibandronato una volta al mese nel trattamento dell’osteoporosi


L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Boniva ( Ibandronato ) una volta al mese ( once-monthly ), nel trattamento dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa.

Boniva ( in Europa Bonviva ), che appartiene alla classe dei bifosfonati, è il primo farmaco per os nel trattamento dell’osteoporosi che deve essere assunto solo una volta al mese.

L’FDA ha approvato la versione una-volta-al-mese di Boniva sulla base dei dati dello studio MOBILE ( Montly Oral iBandronate In LadiES ) che ha coinvolto 1602 donne in postmenopausa, affette da osteoporosi.

Lo studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, ha confrontato due versioni di Ibandronato, una-volta-al-mese ( 150 mg ) e la giornaliera ( 2,5 mg ).

Lo studio MOBILE ha dimostrato che:

- Il dosaggio mensile era almeno equivalente a dosaggio giornaliero nell’aumentare la densità minerale ossea nel tratto lombare della colonna vertebrale ed in altre parti scheletriche dopo 1 anno di trattamento;

- L’aumento medio dal basale della densità minerale ossea a livello della colonna lombare è stato del 4,9% nel gruppo trattato con la formulazione una-volta-al-mese e del 3,9% nel gruppo trattato con la versione giornaliera ( p = 0,002 ).

- Le pazienti trattate con Ibandronato una-volta-al-mese hanno presentato un maggior aumento della densità minerale ossea in altre parti scheletriche rispetto al trattamento giornaliero.

L’Ibandronato è controindicato nei pazienti con ipocalcemia non-corretta, nei soggetti incapaci a stare in piedi o seduti per almeno 60 minuti.

L’Ibandronato once-monthly, come gli altri bifosfonati, può causare disturbi gastrointestinali del tratto superiore, quali: disfagia, esofagite, ulcera esofagea o gastrica.

L’Ibandronato non deve essere impiegato nei pazienti con grave alterazione renale.

Tutti i pazienti che assumono Ibandronato devono assumere adeguate quantità di calcio e di vitamina D.

I più comuni effetti indesiderati osservati con Ibandronato once-monthly rispetto alla versione giornaliera sono stati: dolore addominale ( 7,8% versus 5,3% ), ipertensione ( 6,3% versus 7,3% ), dispepsia ( 5,6% versus 7,1% ), artralgia ( 5,6% versus 3,5% ), nausea ( 5,1% versus 4,8% ), diarrea ( 5,1% versus 4,1% ). ( Xagena2005 )

Fonte: Roche & GlaxoSmithKline, 2005

Farma2005 Endo2005


Indietro

Altri articoli

Rispetto ad altri trattamenti di prima linea per l'osteoporosi, la terapia con Alendronato ( Fosamax ) ha prodotto un aumento...


La co-presenza di diabete mellito e di osteoporosi è comune nelle donne in postmenopausa. Per il trattamento dell'osteoporosi postmenopausale, le attuali...


La decisione clinica di iniziare la terapia con bifosfonati per il trattamento dell'osteoporosi richiede il bilanciamento di danni e oneri...


L'osteoporosi, un disturbo scheletrico sistemico associato a una sostanziale morbilità e mortalità, può essere particolarmente comune tra gli individui con...


Rispetto alle donne bianche con osteoporosi, è stato riscontrato che le donne asiatiche con osteoporosi hanno un rischio più elevato...


Da una ricerca è emerso che l'effetto protettivo della terapia con statine sulla salute dell'osso, che era stato dimostrato in...


Nello studio DATA ( Denosumab and Teriparatide Administration ), si è dimostrato che Denosumab ( prolia ) inibisce completamente il...



L'età avanzata è un importante fattore di rischio per le fratture ossee. Lo studio ACTIVE ( Abaloparatide Comparator Trial In...


Il trattamento con Romosozumab ( Evenity ) ha aumentato la densità minerale ( BMD ) della colonna vertebrale e dell'anca, e...