Paralisi cerebrale in neonati a termine e post-termine


Benché il parto prematuro sia un fattore di rischio stabilito per paralisi cerebrale, i parti pretermine contribuiscono solo a una minoranza di bambini affetti dalla patologia.
Sono disponibili poche informazioni sulla relazione tra rischio di paralisi cerebrale e l'età gestazionale nell'intervallo a termine, quando si manifesta la maggior parte delle paralisi cerebrali.

È stato condotto uno studio per determinare se la tempistica di nascita nel periodo a termine e post-termine fosse associata al rischio di paralisi cerebrale.

Lo studio di follow-up è stato eseguito utilizzando il registro delle nascite norvegesi dal quale sono stati identificati 1.682.441 bambini nati con parto singolo tra il 1967 e il 2001 con età gestazionale di 37-44 settimane e senza anomalie congenite.

La coorte è stata seguita fino al 2005 grazie all'utilizzo di altri registri nazionali e la principale misura di esito era il rischio assoluto e relativo di paralisi cerebrale per bambini sopravvissuti per almeno 4 anni di età.

Della coorte di bambini a termine e post-termine, 1.938 con paralisi cerebrale sono stati iscritti nel registro assicurativo nazionale.

I bambini nati a 40 settimane hanno mostrato il minor rischio di paralisi cerebrale, con una prevalenza di 0.99/1000.

Il rischio di paralisi cerebrale è risultato più elevato per parti precoci o tardivi, con una prevalenza a 37 settimane di 1.91/1000 e un rischio relativo ( RR ) di 1.9, una prevalenza a 38 settimane di 1.25/1000 e un rischio relativo di 1.3, una prevalenza a 42 settimane di 1.36/1000 e un rischio relativo di 1.4 e una prevalenza oltre le 42 settimane di 1.44 e un rischio relativo di 1.4.

Queste associazioni sono risultate anche più forti in un sottogruppo con età gestazionale basata su misurazioni ecografiche: a 37 settimane la prevalenza è stata 1.17/1000 e il rischio relativo 3.7.

A 42 settimane la prevalenza è stata 0.85/1000 e il rischio relativo è stato 2.4.

L'aggiustamento per sesso del neonato, età materna e varie misure socio-economiche hanno avuto un piccolo effetto.

In conclusione, rispetto al parto a 40 settimane di gestazione, quello a 37 o 38 settimane o a 42 e più settimane è risultato associato a un aumento del rischio di paralisi cerebrale. ( Xagena2010 )

Moster D et al, JAMA 2010; 304: 976-982


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