Estrogeni equini coniugati ed incidenza di demenza e compromissione cognitiva lieve nelle donne in postmenopausa


Lo studio WHIMS ( Women’s Health Initiative Memory Study ) ha evidenziato un aumento del rischio di demenza e nessun effetto sulla compromissione cognitiva lieve nelle donne trattate con estrogeni equini coniugati e con medrossiprogesterone.

I Ricercatori del Women’s Health Iniziative Memory Study hanno voluto determinare gli effetti degli estrogeni equini coniugati e degli estrogeni equini coniugati associati al medrossiprogesterone sull’incidenza di demenza e di compromissione cognitiva lieve nelle donne più anziane.

Il campione preso in esame era composto da 4.532 donne trattate con estrogeno ( 0,625 mg/die ) più progestinico ( 2,5 mg/die ) e 2.947 donne trattate solamente con estrogeno ( 0,625 mg/die ).
Le donne avevano un’età compresa tra i 65 ed i 79 anni.

Nello studio solo-estrogeno, sono stati diagnosticati 47 casi di probabile demenza, di cui 28 in donne assegnate al trattamento con estrogeni e 19 al placebo ( hazard ratio, HR: 1,49 ).

L’incidenza di probabile demenza nello studio solo-estrogeno è risultata statisticamente simile a quella nello studio estrogeno più progestinico ( 45 versus 22 per 10.000 persone-anno per estrogeno più progestinico versus placebo, rispettivamente ) .

L’hazard ratio totale ( dati pooled ) per la probabile demenza è risultato 1,76.

Nello studio solo-estrogeno, sono stati diagnosticati 76 casi di compromissione cognitiva lieve nel gruppo trattato con estrogeni contro i 58 del gruppo placebo ( HR: 1,34 ).

Nello studio solo-estrogeno, a 93 donne trattate con estrogeni è stata diagnosticata una probabile demenza o compromissione cognitiva lieve contro 69 donne riceventi placebo ( HR: 1,38 ).

Da questa analisi si deduce che la sola terapia con estrogeni non riduce la demenza o la compromissione cognitiva lieve, anzi ne ha aumentato il rischio.

I dati congiunti ( pooled ) per solo-estrogeno ed estrogeno associato a progesterone hanno mostrato un aumento dei rischi sia per la demenza che per la compromissione cognitiva lieve.

L’impiego della terapia ormonale per prevenire la demenza o il declino cognitivo nelle donne di età superiore ai 65 anni non è raccomandato.( Xagena2004 )


Shumaker SA et al, JAMA – Express, 2004


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