La terapia ormonale sostitutiva a basso dosaggio più efficace del Raloxifene nella osteoporosi postmenopausale


E’ stato condotto uno studio con lo scopo di comparare gli effetti del Raloxifene ( Evista ) e della terapia ormonale sostitutiva ( HRT ) a basso dosaggio sulla densità minerale ossea, ed i marcatori del turnover osseo nel trattamento dell’osteoporosi postmenopausale.

Lo studio ha coinvolto 42 donne con osteoporosi nelle donne in postmenopausa, che sono state assegnate in maniera casuale a ricevere Raloxifene 60 mg o Estradiolo 1mg / Noretisterone 0,5 mg al giorno, per 1 anno.

Tutte le donne hanno assunto Calcio 600 mg/die e Vitamina D 400 UI/die.

La densità minerale ossea ed il turnover osseo sono stati misurati al basale e a 1 anno.

Dopo 12 mesi di trattamento, sono stati osservati aumenti statisticamente significativi della densità minerale ossea in entrambi i gruppi in tutti i siti ( tutti p
Per la colonna lombare, l’aumento nella densità minerale ossea è stato del 2,3% per il Raloxifene e del 4,6% per la terapia ormonale sostitutiva ( TOS ) a basso dosaggio, con un aumento significativamente maggiore per il gruppo TOS a basso dosaggio ( p
Benchè l’aumento nella densità minerale ossea a livello dell’anca sia stato significativo sia per Raloxifene ( 2,1% ) sia per TOS a basso dosaggio ( 3,2% ), rispetto al basale, le differenze tra i due regimi non hanno raggiunto la significatività statistica.

La diminuzione nel siero del frammento del telopeptide C-terminale del collagene di tipo I e dei livelli di osteocalcina nel gruppo TOS a basso dosaggio ( -53% e –47%, rispettivamente ) è risultata significativamente superiore rispetto a quella osservata per il gruppo Raloxifene ( -23% e –27%; rispettivamente; entrambi con p
In conclusione, nelle donne in menopausa con osteoporosi, il trattamento per 1 anno con basse dosi di terapia ormonale sostitutiva produce aumenti significativamente maggiori nella densità minerale ossea della colonna lombare e di tutto il corpo, ed una più marcata diminuzione del turnover osseo rispetto al trattamento con Raloxifene. ( Xagena2007 )

Dane C et al, Gynecol Endocrinol 2007; 23: 398-403


Endo2007 Farma2007 Gyne2007


Indietro

Altri articoli


Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...


A causa dei potenziali rischi della terapia estrogenica sistemica a lungo termine, molte donne in menopausa sono interessate a trattamenti...


Il successo della prevenzione terapeutica del tumore richiede la definizione della dose minima efficace. Gli inibitori dell'aromatasi riducono l'incidenza del...


Uno studio ha valutato il rischio di carcinoma endometriale e iperplasia endometriale atipica in donne in postmenopausa asintomatiche riguardo allo...


La co-presenza di diabete mellito e di osteoporosi è comune nelle donne in postmenopausa. Per il trattamento dell'osteoporosi postmenopausale, le attuali...


La decisione clinica di iniziare la terapia con bifosfonati per il trattamento dell'osteoporosi richiede il bilanciamento di danni e oneri...


Per le pazienti in postmenopausa con tumore alla mammella, precedenti analisi di sottogruppi hanno mostrato un modesto beneficio dal trattamento...


Nello studio di fase III TEAM-IIB è stato scoperto che l'aggiunta di Ibandronato ( Bonviva ) orale alla terapia endocrina...


I sintomi vaginali postmenopausali sono comuni e spesso dannosi per la qualità della vita di una donna. Il laser vaginale...