Ramipril
Il Ramipril riduce il rischio di ictus nei pazienti ad aumentato rischio di eventi cardiovascolari
E’ stato pubblicato sul British Medical Journal ( BMJ 2002; 324: 699 ) un’analisi riguardante 9.297 pazienti...
Il trattamento con l’Ace inibitore Ramipril riduce il rischio di eventi cardiaci ed ictus nelle donne ad alto rischio
La terapia nel lungo periodo con Ramipril ( Triatec ) è in grado di ridurre il rischio...
Confronto tra Ramipril ed altri Ace inibitori nei pazienti con infarto miocardico acuto
I Ricercatori dell’Herzzentrum di Ludwigshafen ( Germania ) hanno esaminato l’impatto del trattamento con il Ramipril ( Quark, Triatec...
Il Ramipril riduce il rischio di ictus nei pazienti ad aumentato rischio di eventi cardiovascolari
E' stato pubblicato sul British Medical Journal (BMJ 2002; 324: 699) un'analisi riguardante 9.297 pazienti ad elevato rischio cardiovascolare, che...
Confronto tra Ramipril ed altri Ace inibitori nei pazienti con infarto miocardico acuto
I Ricercatori dell’Herzzentrum di Ludwigshafen ( Germania ) hanno esaminato l’impatto del trattamento con il Ramipril ( Quark, Triatec...
Effetti benefici del Ramipril nelle donne ad alto rischio di eventi cardiovascolari senza insufficienza cardiaca e con funzione sistolica preservata
Lo studio HOPE ( The Heart Outcomes Prevention Evaluation ) è un ampio studio clinico randomizzato che ha valutato l'Ace...
Il Ramipril ritarda la progressione della aterosclerosi a differenza della Vitamina-E
Lo studio clinico SECURE (Study of Evaluation Carotid Ultrasound changes in patients treated with Ramipril and Vitamin E), un sottogruppo...
Il Ramipril riduce l’incidenza di mortalità, infarto miocardio ed ictus in pazienti ad elevato rischio cardiovascolare, ma con buona funzionalità cardiaca
Gli ACE inibitori hanno già dimostrato di produrre benefici nel trattamento dei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra, con o...
Ramipril riduce il ricorso alla dialisi nei pazienti con insufficienza renale
L’efficacia del Ramipril nei pazienti con nefropatia iniziale caratterizzata da una microalbuminuria 20-200 mg/min) è stata studiata per...