Gli effetti del Medrossiprogesterone depot e del dispositivo intrauterino sul rischio di fratture nelle donne
L’impiego di Medrossiprogesterone depot ( DMPA; Depo-Provera ) può essere associato a un aumentato rischio di fratture; tuttavia non c’è conoscenza riguardo al rischio associato all’uso del dispositivo contraccettivo intrauterino.
Lo studio caso-controllo ha riguardato tutte le donne con una frattura ( n=64.548 ) durante l’anno 2000 in Danimarca. Il gruppo controllo era rappresentato dalla popolazione generale ( n=193.641 ), scelta casualmente in un rapporto 1:3.
È stato osservato che l’uso di Medrossiprogesterone depot era associato a rischio di fratture ( odds ratio, OR=1.44 ).
Tuttavia, per lo scarso impiego di DMPA in Danimarca e la mancanza di dati al basale riguardanti l’abitudine al fumo e l’indice di massa corporea, non è possibile, secondo gli Autori, fare inferenze causali.
Allo stesso modo, l’apparente ridotto rischio di fratture con il dispositivo contraccettivo intrauterino ( OR=0.75 ) non è probabilmente un effetto farmacologico, ma piuttosto l’effetto di un confondimento residuo correlato a confondenti correlati allo stile di vita non inclusi nell’analisi. ( Xagena2008 )
Vestergaard P et al, Contraception 2008; 78: 459-464
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