La combinazione di Candesartan, Idroclorotiazide e Rosuvastatina riduce il rischio di primo ictus
La combinazione di farmaci che abbassano la pressione arteriosa con farmaci che abbassano il colesterolo riducono l'incidenza di primo ictus del 44%, secondo una ricerca presentata all'International Stroke Conference dell'American Stroke Association ( ASA ).
Il 75% degli ictus sono ictus primari. L'ipertensione e gli alti livelli di colesterolo aumentano entrambi il rischio di ictus.
Non era, finora, noto se la combinazione di antipertensivi e di ipocolesterolemizzanti fossero in grado di proteggere dall'ictus.
Ora, uno studio che ha coinvolto 12.705 persone provenienti da 21 Paesi ha dimostrato che i farmaci che abbassano la pressione arteriosa o il colesterolo effettivamente riducono il rischio di ictus, ma quando combinati offrono una protezione ancora maggiore.
L'assunzione di dosi giornaliere di due farmaci per la pressione arteriosa ( dose fissa di Candesartan e Idroclorotiazide ) insieme a un farmaco che riduce il colesterolo ( Rosuvastatina a basso dosaggio ), ha dimostrato di essere efficace, riducendo il primo evento ictale del 44% tra i pazienti a rischio intermedio per cardiopatia.
Per i soggetti con pressione arteriosa alta-molto alta ( 143.5 mm Hg o superiore ), l'assunzione quotidianamente di 16 mg di Candesartan più 12.5 mg di Idroclorotiazide ha ridotto l'ictus del 42%.
Rispetto al placebo, l'ictus è stato ridotto del 30% tra coloro che assumevano dosi giornaliere di 10 mg di Rosuvastatina.
Questi risultati hanno indicato che per prevenire l'ictus nei soggetti a rischio moderato, la riduzione dei livelli di pressione arteriosa più la riduzione dei livelli di colesterolo LDL dovrebbe essere presa in considerazione nelle persone con elevata pressione arteriosa; l'abbassamento del colesterolo è invece inidcato per tutti i soggetti.
I risultati provengono da HOPE ( Heart Outcomes Prevention Evaluation Study ), un ampio studio internazionale incentrato sulle malattie cardiache e la prevenzione dell'ictus.
L'età media dei partecipanti era di 66 anni; Il 46% era di sesso femminile; 166 casi ictali si sono verificati durante il periodo di follow-up medio di 5.6 anni.
All'inizio dello studio, la pressione arteriosa media era di 138/82 mm Hg. ( Xagena2018 )
Fonte: International Stroke Conference, 2018
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