Corretto impiego della Rosuvastatina, un farmaco ipocolesterolemizzante
AstraZeneca ha comunicato ai medici inglesi di iniziare la terapia con il farmaco anticolesterolo, Rosuvastatina ( Crestor ) , al dosaggio iniziale di 10 mg/die.
Consiglia inoltre, se necessario, il successivo aumento a 20 mg/die, fino ad un massimo di 40 mg/die.
Il motivo che ha indotto la società farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca ad inviare una lettera ai medici inglesi è stata la segnalazione di 4 casi di rabdomiolisi dopo assunzione del farmaco anticolesterolo.
I 4 casi di rabdomiolisi riguarderebbero pazienti che hanno iniziato la terapia con Rosuvastatina ai più alti dosaggi e che avevano già un rischio preesistente di miopatia.
La rabdiomiolosi è un evento avverso molto raro ( inferiore allo 0.01% ) che comunque viene riportato anche per le altre statine ed è dose-correlato.
AstraZeneca ritiene che l'incidenza di effetti indesiderati di Rosuvastatina sia in linea con quella delle altre statine.
AstraZeneca sta attivamente collaborando con le Autorità Regolatorie inglesi per incoraggiare l’uso appropriato di Rosuvastatina, al fine di permettere ai pazienti di beneficiare di un trattamento dal profilo rischio-benefico favorevole. ( Xagena2004 )
Cardio2004 Farma2004
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