Effetti benefici della Rosuvastatina sulla distensibilità vasale


L'aterosclerosi precoce è caratterizzata da una ridotta distensibilità delle grandi arterie, associata ad un aumento della formazione di perossinitrito.

Non è stato ancora ben definito se lo stress ossidativo mediato dal perossinitrito, espresso attraverso la 3-nitrotirosina plasmatica, sia da associarsi all' irrigidimento dell'arteria.

Lo studio, condotto presso l'Università di Perugia, ha avuto come obiettivi quelli di analizzare la relazione tra 3-nitrotirosina e rigidità aortica nei pazienti affetti da ipercolesterolemia, e di valutare gli effetti di una terapia a breve termine con Rosuvastatina, sulla distensibilità vasale.

Lo studio ha riguardato 71 pazienti ipercolesterolemici, di cui 35 sono stati assegnati al trattamento con Rosuvastatina ( 10mg/die ) per 4 settimane in associazione ad una dieta a basso contenuto di grassi, mentre 36 sono stati sottoposti al solo regime alimentare dietetico.

Il livello lipidico, i livelli di 3-nitrotirosina e la velocità dell'onda pulsatoria aortica ( aPWV ), indice di rigidità vasale, sono stati misurati prima e dopo la terapia di 4 settimane.

Al basale, è stata evidenziata una correlazione tra il livello di colesterolo e la 3-nitrotirosina ( r = 0.28; p < 0.05 ) e la velocità dell'onda pulsatoria aortica ( r = 0.38; p < 0.05 ).

Una correlazione significativa è anche emersa fra 3-nitrotirosina e aPWV ( r = 0.24; p < 0.05 ).

Al termine del trattamento di 4 settimane, in entrambi i gruppi, è stata osservata una riduzione dei livelli plasmatici di colesterolo, dei livelli di 3-nitrotirosina e della velocità dell'onda pulsatoria aortica, sebbene la significatività sia stata raggiunta solo dai pazienti con ipercolesterolemia, trattati con Rosuvastatina.

Tra i pazienti che stavano assumendo la statina, la riduzione percentuale di aPWV e dei livelli di 3-nitrotirosina è risultata correlata in modo significativo alla riduzione percentuale della concentrazione plasmatica di colesterolo.

Secondo gli Autori, la riduzione dei livelli di colesterolo, raggiunta dopo una breve terapia con Rosuvastatina, ma non con la sola dieta a basso contenuto di grassi, contribuisce a ridurre lo stress ossidativo mediato dal perossinitrito e a migliorare la distensibilità vasale.

Fonte : Mannarino MR et al, Abstract presentato al XVIII S.I.S.A. National Congress , 2004

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