Aripiprazolo nel trattamento della schizofrenia
L’FDA ha approvato Aripiprazolo ( Abilify) nel trattamento della schizofrenia.
Studi clinici, eseguiti su 1.238 pazienti, con recidive di schizofrenia hanno dimostrato che l’ Aripiprazolo produce significativi miglioramenti sui sintomi positivi o negativi della schizofrenia.
Il trattamento con Aripiprazolo è stato associato a ridotti cambiamenti di peso e a minimi sintomi extrapiramidali.
Il farmaco ha prodotto un modesto effetto sedativo rispetto al placebo (11% versus 8%).
Non sono state osservate differenze con il placebo nel prolungamento dell’intervallo QTc
I più comuni effetti indesiderati sono stati: cefalea ( 32% per Aripiprazolo versus 25% per il placebo ), stato d’ansia ( 25% vs 24% ) ed insonnia ( 24% vs 19% ).
Il meccanismo d’azione dell’ Aripiprazolo non è noto. Si ritiene che agisca attraverso una combinazione di una parziale attività agonista a livello dei recettori della serotonina 5HT1A con un’attività antagonista sui recettori della serotonina 5HT2A.
Il dosaggio efficace dell’ Aripiprazolo è compreso tra i 10 ed i 30 mg.
La dose iniziale raccomandata è di 10 mg (una compressa die) .
La schizofrenia è una malattia mentale , caratterizzata da alterazioni del linguaggio , della percezione , del pensiero e delle attività sociali. ( Xagena2002 )
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