Recidive e trattamento farmacologico modificante la malattia in gravidanza e parti di nati vivi in donne on sclerosi multipla
Sono stati valutati i tassi di recidiva e il trattamento con farmaci modificanti la malattia ( DMD ) nelle donne statunitensi con sclerosi multipla e un parto con bambino nato vivo.
Uno studio retrospettivo ha utilizzato dati del piano sanitario commerciale degli Stati Uniti da donne con sclerosi multipla e un nato vivo dal 2006 al 2015.
Le recidive e il trattamento con farmaci modificanti la malattia sono stati valutati 1 anno pre-gravidanza, durante la gravidanza, durante il puerperio ( 6 settimane dopo la gravidanza ) e 1 anno post-gravidanza.
La recidiva è stata definita come ospedalizzazione correlata alla sclerosi multipla, visita al Pronto soccorso o visita ambulatoriale con prescrizione di corticosteroidi entro 7 giorni.
Sono state esaminate le differenze tra pre-gravidanza e altri periodi di tempo.
In totale 2.158 pazienti erano eleggibili.
Le probabilità di recidiva sono diminuite durante la gravidanza ( odds ratio, OR=0.623, P minore di 0.0001 ), aumentate durante il puerperio ( OR=1.710, P minore di 0.0001 ), e terminate a un livello più alto durante gli ultimi 3 trimestri post-parto ( OR=1.216, P=0.0081 ).
La proporzione di donne con trattamento a base di farmaci modificanti la malattia era piuttosto bassa nel complesso: circa il 20% pre-gravidanza, toccando l'1.9% durante il secondo trimestre con picco al 25.5% da 9 a 12 mesi dopo il parto.
Il trattamento con farmaci modificanti la malattia è diminuito significativamente durante la gravidanza ( OR=0.171, P minore di 0.0001 ), è rimasto più basso durante il puerperio ( OR=0.361, P minore di 0.0001 ) e si è concluso a un livello più alto durante gli ultimi 3 trimestri post-parto ( OR=1.29, P minore di 0.0001 ).
Il tasso di recidiva della sclerosi multipla è diminuito durante la gravidanza, aumentato 6 mesi dopo il parto e diminuito da 6 a 12 mesi dopo il parto.
Il trattamento con farmaci modificanti la malattia era raro nell'anno precedente la gravidanza, è ulteriormente diminuito immediatamente prima della gravidanza e durante la gravidanza ed è aumentato post-parto. ( Xagena2018 )
Houtchens MK et al, Neurology 2018; 91: e1570-e1578
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