Effetto nefroprotettivo: la Rosuvastatina migliora l'attività NOS nel sistema vascolare renale nei pazienti con ipercolesterolemia
L'alterata vasodilatazione endotelio-dipendente rappresenta una precoce manifestazione dell'aterosclerosi.
Studi prospettici hanno dimostrato che l'alterata funzione endoteliale nella circolazione periferica dei pazienti con ipercolesterolemia è in grado di predire gli eventi cardiovascolari, e la normale funzione endoteliale può essere ripristinata mediante trattamento con statine.
Ricercatori dell'Università di Erlangen-Nurberg in Germania hanno compiuto uno studio controllato con placebo, randomizzato, cross-over, che ha coinvolto 40 pazienti ipercolesterolemici assegnati a Rosuvastatina ( Crestor ) 10mg/die oppure placebo.
L'endpoint primario era rappresentato dall'effetto del trattamento della durata di 6 settimane sull'attività, al basale, di NOS ( ossido nitrico sintasi ) del sistema vascolare renale, valutato mediante misurazione del flusso plasmatico renale prima e dopo il blocco di NOS con infusione sistemica di L-NMMA ( N-Monometil-Arginina ).
In un sottogruppo di 20 pazienti sono stati studiati gli effetti di un regime di trattamento di 3 giorni.
Rispetto al trattamento con placebo, la Rosuvastatina ha ridotto i livelli di colesterolo LDL dopo 3 giorni e dopo 6 settimane.
La riduzione del flusso plasmatico renale in risposta a L-NMMA è risultata significativamente più pronunciata dopo la terapia di 6 settimane con Rosuvastatina rispetto al placebo, indicando un aumento dell'attività NOS basale con Rosuvastatina.
Un trend verso il miglioramento dell'attività NOS basale era già evidente dopo 3 giorni di trattamento.
I dati dello studio indicano che il trattamento con Rosuvastatina migliora l'attività NOS basale nel sistema circolatorio renale dei pazienti con ipercolesterolemia, suggerendo un effetto nefroprotettivo.
Poiché esiste una stretta relazione tra alterata funzione renale ed eventi cardiovascolari, l'effetto nefroprotettivo della Rosuvastatina può contribuire al miglioramento della prognosi cardiovascolare.( Xagena2007 )
Ott C et al, Atherosclerosis 2007; Epub ahead of print
Nefro2007 Farma2007
Indietro
Altri articoli
Terapia aggiuntiva con Rosuvastatina per la tubercolosi polmonare sensibile alla Rifampicina
Per la tubercolosi farmacosensibile sono necessari trattamenti più brevi. L'aggiunta delle statine aggiuntive aumenta l’attività battericida nei modelli preclinici di...
Simvastatina nei pazienti critici con Covid-19
L’efficacia della Simvastatina ( Sivastin ) nei pazienti critici con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) non è ben...
Atorvastatina per la disfunzione cardiaca associata alle antracicline: studio STOP-CA
Le antracicline trattano un'ampia gamma di tumori. Dati clinici di base e retrospettivi hanno suggerito che l’uso di Atorvastatina (...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...
Aspirina con o senza statina nelle persone senza malattia cardiovascolare aterosclerotica in tutte le categorie di rischio
Gli effetti dell'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) negli adulti senza malattia cardiovascolare aterosclerotica ( ASCVD ), stratificati in base all'uso...
Sicurezza ed efficacia della crema topica alla Lovastatina più colesterolo rispetto alla crema topica alla Lovastatina da sola per il trattamento della porocheratosi attinica superficiale disseminata
La porocheratosi attinica superficiale disseminata ( DSAP ) è una malattia ereditaria o sporadica della cheratinizzazione associata a variazioni della...
Simvastatina inefficace come terapia modificante la malattia nella forma intermedia e lieve del morbo di Parkinson
I pazienti con malattia di Parkinson intermedia e lieve, definita da uno stadio di Hoehn & Yahr di 3 o...
La Simvastatina appare efficace nei pazienti affetti da vitiligine con dislipidemia
Uno studio ha mostrato che un regime giornaliero di 80 mg di Simvastatina può essere efficace come trattamento per i...
Efficacia e sicurezza a lungo termine della statina di intensità moderata con la terapia di combinazione con Ezetimibe rispetto alla statina ad alta intensità in monoterapia nei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica: studio RACING
Le combinazioni di farmaci, piuttosto che aumentare le dosi di un farmaco, possono ottenere una maggiore efficacia e minori rischi....
Mantenimento della risposta ad Octreotide orale rispetto ai ligandi del recettore della somatostatina iniettabili nei pazienti con acromegalia
Nonostante rispondano biochimicamente ai ligandi del recettore della somatostatina iniettabili ( iSRL ), molti pazienti con acromegalia hanno carichi di...