Rosuvastatina nei pazienti in emodialisi: effetti nel breve periodo su lipidi e proteina C-reattiva
I pazienti sottoposti ad emodialisi in modo regolare presentano un’alta mortalità cardiovascolare.
La dislipidemia uremica e l’infiammazione sono alla base dell’eziologia dell’aterosclerosi.
Uno studio ha valutato i risultati della terapia con Rosuvastatina ( Crestor ) sui lipidi, lipoproteine e su hs-CRP nei pazienti sottoposti ad emodilaisi.
hs-CRP, proteina C-reattiva ad alta sensibilità, è un marker di infiammazione.
Allo studio hanno preso parte 59 pazienti in emodialisi: 31 nel gruppo placebo e 28 trattati con Rosuvastatina 10 mg/die.
Il periodo osservazionale è stato di 3 mesi.
Le misurazioni dei lipidi, lipoproteine e hs-CRP sono state effettuate al basale, a 30 giorni e a 3 mesi.
Nel gruppo Rosuvastatina è stata osservata una significativa riduzione dal basale al termine dello studio del colesterolo totale ( da 163 a 142 mg/dl; p
Nel gruppo placebo non è stata riscontrata nessuna significativa riduzione.
La proteina C-reattiva ad alta sensibilità è risultata più bassa nel gruppo Rosuvastatina che nel gruppo placebo a 3 mesi ( p
In conclusione, la Rosuvastatina al dosaggio di 10 mg/die ha dimostrato di essere efficace nell’abbassare il colesterolo totale, il colesterolo LDL, il colesterolo non-HDL e l’hs-CRP nei pazienti in emodialisi. ( Xagena2009 )
Burmeister JE et al, J Nephrol 2009; 22: 83-89
Nefro2008 Farma2008 Cardio2008
Indietro
Altri articoli
Terapia aggiuntiva con Rosuvastatina per la tubercolosi polmonare sensibile alla Rifampicina
Per la tubercolosi farmacosensibile sono necessari trattamenti più brevi. L'aggiunta delle statine aggiuntive aumenta l’attività battericida nei modelli preclinici di...
Simvastatina nei pazienti critici con Covid-19
L’efficacia della Simvastatina ( Sivastin ) nei pazienti critici con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ) non è ben...
Atorvastatina per la disfunzione cardiaca associata alle antracicline: studio STOP-CA
Le antracicline trattano un'ampia gamma di tumori. Dati clinici di base e retrospettivi hanno suggerito che l’uso di Atorvastatina (...
Pitavastatina per prevenire le malattie cardiovascolari nell'infezione da virus HIV
Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...
Aspirina con o senza statina nelle persone senza malattia cardiovascolare aterosclerotica in tutte le categorie di rischio
Gli effetti dell'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) negli adulti senza malattia cardiovascolare aterosclerotica ( ASCVD ), stratificati in base all'uso...
Sicurezza ed efficacia della crema topica alla Lovastatina più colesterolo rispetto alla crema topica alla Lovastatina da sola per il trattamento della porocheratosi attinica superficiale disseminata
La porocheratosi attinica superficiale disseminata ( DSAP ) è una malattia ereditaria o sporadica della cheratinizzazione associata a variazioni della...
Simvastatina inefficace come terapia modificante la malattia nella forma intermedia e lieve del morbo di Parkinson
I pazienti con malattia di Parkinson intermedia e lieve, definita da uno stadio di Hoehn & Yahr di 3 o...
La Simvastatina appare efficace nei pazienti affetti da vitiligine con dislipidemia
Uno studio ha mostrato che un regime giornaliero di 80 mg di Simvastatina può essere efficace come trattamento per i...
Efficacia e sicurezza a lungo termine della statina di intensità moderata con la terapia di combinazione con Ezetimibe rispetto alla statina ad alta intensità in monoterapia nei pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica: studio RACING
Le combinazioni di farmaci, piuttosto che aumentare le dosi di un farmaco, possono ottenere una maggiore efficacia e minori rischi....
Mantenimento della risposta ad Octreotide orale rispetto ai ligandi del recettore della somatostatina iniettabili nei pazienti con acromegalia
Nonostante rispondano biochimicamente ai ligandi del recettore della somatostatina iniettabili ( iSRL ), molti pazienti con acromegalia hanno carichi di...