La Duloxetina presenta tre indicazioni d’uso: disturbo depressivo maggiore, neuropatia diabetica, ed incontinenza da stress
Nel trattamento del disturbo depressivo maggiore e la neuropatia diabetica, la Duloxetina è commercializzata con il marchio Cymbalta, mentre nel trattamento dell’incontinenza urinaria da stress come Yentreve
I più comuni eventi avversi di Cymbalta e Yentreve comprendono: riduzione dell’appetito, insonnia o disturbi del sonno, ansia, agitazione, ridotto desiderio sessuale ed altri disturbi sessuali, cefalea, capogiri, tremori, parestesia, dolore muscolare o rigidità muscolare, nervosismo, spossatezza, visione offuscata, palpitazioni, nausea, secchezza delle fauci, costipazione, diarrea, vomito, indigestione, danni epatici di breve periodo, disturbi urinari e sudorazione
Fino al 6 agosto 2007, sono stati segnalati all’MHRA ( Medicines and Healthcare products Regulatory Agency ) 1632 eventi avversi
Gli effetti indesiderati più comunemente riportati sono stati: nausea ( 117 segnalazioni ), capogiri ( 69 ), cefalea ( 51 ), vomito ( 48 ), diarrea ( 41 ), tremore ( 35 ), senso di affaticamento ( 33 ), sudorazione eccessiva ( 32 ), sonnolenza ( 28 ), secchezza delle fauci ( 27 ), ideazione suicidaria ( 27 ), malessere ( 26 ), anoressia ( 25 ), visione offuscata ( 25 ), sindrome da astensione da farmaco ( 23 ), costipazione ( 20 ), ritenzione urinaria ( 20 ) e ansia ( 18 )
Tuttavia, le segnalazioni spontanee hanno dei limiti; ad esempio, alcune segnalazioni possono presentare un’informazione incompleta e le segnalazioni non possono essere impiegate per determinare l’incidenza di una particolare reazione avversa per un dato farmaco
Riguardo alla Duloxetina è importante ricordare che:
a) Comportamento suicidario ed ideazione suicidaria sono stati associati nel corso del trattamento e dopo la sospensione, alla Duloxetina. I pazienti trattati con Duloxetina devono essere sottoposti a monitoraggio per segni di depressione, agitazione o pensieri suicidari;
b) L’efficacia e la sicurezza della Duloxetina non sono state valutate nei bambini e negli adolescenti. Pertanto la Duloxetina non deve essere prescritta nei soggetti di età inferiore ai 18 anni;
c) Le donne che sono in stato di gravidanza o che stanno allattando non devono assumere la Duloxetina;
d) Per minimizzare le reazioni da sospensione i pazienti devono interrompere il trattamento con Duloxetina mediante una graduale riduzione della dose nell’arco di 1-2 settimane;
e) L a Duloxetina non deve essere prescritta ai pazienti che presentano alterazione della funzione epatica o malattia epatica;
f) La Duloxetina può aumentare la pressione sanguigna in alcuni pazienti, e non dovrebbe essere prescritta ai pazienti con pressione sanguigna non controllata. La Duloxetina deve essere prescritta con cautela nei soggetti con pressione alta o malattie cardiache
In questi pazienti, la pressione sanguigna dovrebbe essere monitorata, soprattutto all’inizio del trattamento. ( Xagena2007 )
Fonte: MHRA, 2007
Psyche2007 Farma2007 Uro2007 Neuro2007
Indietro
Altri articoli
Aumento del rischio di intervento chirurgico per incontinenza urinaria da stress dopo isterectomia per indicazione benigna
L'isterectomia è una procedura comune utilizzata per trattare diverse condizioni ginecologiche. L’associazione tra isterectomia per indicazione benigna e incontinenza urinaria...
Caffeina e somministrazione di tensioattivi meno invasivi per la sindrome da distress respiratorio del neonato
Le strategie di gestione per i neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio comprendono l'avvio precoce della pressione positiva continua...
Plasma convalescente per sindrome da distress respiratorio acuto indotta da Covid-19 nei pazienti ventilati meccanicamente
L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...
Immunoglobuline per via endovenosa nei pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto da moderato a grave associato a COVID-19: studio ICAR
La sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS ) è una delle principali complicanze di COVID-19, ed è associata a...
Reclutamento polmonare prima della somministrazione di surfattante in neonati estremamente prematuri con sindrome da distress respiratorio: studio IN-REC-SUR-E
L'importanza del reclutamento polmonare prima della somministrazione del surfattante è stata dimostrata in studi sugli animali. Sono assenti studi ben...
Effetto della terapia minimamente invasiva con surfattante rispetto al trattamento simulato sulla morte o sulla displasia broncopolmonare nei neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio: studio OPTIMIST-A
I benefici della somministrazione di surfattante tramite un catetere sottile ( terapia con surfattante con tecnica minimamente invasiva MIST )...
Efficacia dello yoga versus terapia cognitivo-comportamentale vs educazione allo stress per il trattamento del disturbo d'ansia generalizzato
Il disturbo d'ansia generalizzato ( GAD ) è comune, invalidante e poco trattato. Sebbene molti pazienti con disturbo GAD cerchino...
Associazione di ischemia miocardica indotta da stress mentale con eventi cardiovascolari nei pazienti con malattia coronarica
L'ischemia miocardica indotta da stress mentale è un fenomeno riconosciuto nei pazienti con malattia coronarica ( CHD ), ma il...
Blocco dell'interleuchina-1 con Anakinra ad alte dosi in pazienti con COVID-19, sindrome da distress respiratorio acuto e iperinfiammazione
La mortalità dei pazienti con malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ), sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS )...
Trattamento con Desametasone per la sindrome da distress respiratorio acuto
Non esiste un trattamento farmacologico specifico dimostrato per i pazienti con sindrome da distress respiratorio acuto ( ARDS ). L'efficacia...