Meningioma: incoraggianti risultati osservati con Sunitinib


Uno studio di fase 2, prospettico, multicentrico, a singolo braccio, ha mostrato incoraggianti risultati del trattamento del meningioma recidivante e progressivo con Sunitinib ( Sutent ).

L'analisi ha incluso 36 pazienti con meningioma atipico ( n = 30 ) o anaplastico ( n = 6 ).

I pazienti arruolati nella coorte primaria presentavano malattia di grado II-III ed erano risultati refrattari all’intervento chirurgico e alla radioterapia.
I 13 pazienti arruolati nella coorte esplorativa avevano meningioma di grado I, emangiopericitoma o emangioblastoma.

Tutti i pazienti erano stati pesantemente pretrattati ed avevano presentato una mediana di cinque recidive di malattia ( range, 2-10 ).

A tutti i pazienti sono stati somministrati 50 mg di Sunitinib al giorno per 28 giorni.

L’endpoint primario era rappresentato dalla sopravvivenza libera da progressione a 6 mesi.
Misure di outcome secondario erano il tasso di risposta radiografica, la sicurezza, la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza generale.

E’stato raggiunto l’endpoint primario, con un tasso di sopravvivenza libera da progressione a 6 mesi del 42%.
La sopravvivenza mediana libera da progressione è stata di 5.2 mesi e la sopravvivenza mediana globale è stata di 24.6 mesi.

La sopravvivenza mediana libera da progressione tra i pazienti VEGFR-2-positivi è stata più lunga rispetto ai pazienti VEGFR-2-negativi ( 6.4 mesi versus 1.4 mesi, p = 0.005 ).

Riguardo agli eventi avversi è stato riportato un caso di emorragia intratumorale di grado 5, due emorragie intratumorali / sistema nervoso centrale di grado 3, uno di emorragia intratumorale / CNS di grado 4, un caso di microangiopatia trombotica di grado 3, una microangiopatia trombotica di grado 4, e una perforazione gastrointestinale di grado 3. ( Xagena2014 )

Fonte: Neuro-Oncology, 2014

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