Efficacia e sicurezza della terapia antibiotica nella borreliosi di Lyme cutanea precoce
Ci sono controversie sulla scelta dell'agente antibiotico e sulla modalità di trattamento nella gestione dell'eritema migrante nella borreliosi di Lyme ( LB ) cutanea precoce.
È stata eseguita una meta-analisi di tutti gli studi clinici randomizzati su vari agenti antibiotici e modalità di trattamento nella borreliosi di Lyme cutanea precoce.
Sono stati inclusi adulti con infezione cutanea localizzata precoce confermata dal medico che sono stati trattati con antibiotici con qualsiasi dose o durata.
Gli esiti principali erano gli effetti del trattamento per la risposta al trattamento ( risoluzione dei sintomi ) e gli eventi avversi correlati al trattamento.
Complessivamente sono stati inclusi 19 studi ( 2.532 pazienti ). L'età media dei pazienti variava da 37 a 56 anni e la percentuale di pazienti di sesso femminile variava dal 36% al 60%.
Gli antibiotici studiati erano: Doxiciclina, Cefuroxima axetile, Ceftriaxone, Amoxicillina, Azitromicina, Penicillina V e Minociclina.
Le dimensioni degli effetti combinati non hanno suggerito alcuna differenza significativa nella risposta al trattamento in base all'agente antibiotico ( ad esempio, Amoxicillina vs Doxiciclina odds ratio, OR=1.26 ), dose o durata ( ad esempio Doxiciclina, 200 mg/die per 3 settimane, vs Doxiciclina, 200 mg/die per 2 settimane, OR=1.28 ).
I fallimenti del trattamento sono stati rari sia a 2 mesi ( 4% ) che a 12 mesi ( 2% ) dopo l'inizio del trattamento.
Non sono state inoltre riscontrate differenze nelle dimensioni degli effetti tra gli antibiotici e le modalità di trattamento per gli esiti avversi correlati al trattamento, che erano generalmente da lievi a moderati.
La certezza dell'evidenza è stata classificata come bassa e molto bassa principalmente a causa di imprecisione, studi indiretti e limitazioni ( alto rischio di bias ) degli studi inclusi.
In conclusione, né l'agente antibiotico né la modalità di trattamento hanno contribuito all'efficacia comparativa o agli esiti avversi correlati al farmaco. Questo risultato è rilevante per i medici che trattano pazienti con borreliosi di Lyme e per il processo decisionale del paziente. ( Xagena2018 )
Torbahn G et al, JAMA Dermatol 2018; 154: 1292-1303
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