Nilotinib versus miglior terapia di supporto con o senza un inibitore tirosin-chinasico in pazienti con GIST resistenti o intolleranti a Imatinib e Sunitinib


Uno studio in aperto di fase III ha valutato l’efficacia di Nilotinib ( Tasigna ) in pazienti con tumori stromali gastrointestinali ( GIST ) dopo precedente fallimento di Imatinib ( Glivec ) e Sunitinib ( Sutent ).

I pazienti sono stati randomizzati in un rapporto 2:1 a ricevere Nilotinib 400 mg 2 volte al giorno o la migliore terapia di supporto ( MTS senza inibitore tirosin-chinasico, MTS + Imatinib o MTS + Sunitinib ).

L’endpoint primario di efficacia era la sopravvivenza libera da progressione basata su una revisione radiologica centrale in cieco.

Ai pazienti in progressione con la migliore terapia di supporto era permesso di passare a Nilotinib.

Sono stati arruolati 248 pazienti.

La sopravvivenza mediana libera da progressione è stata simile nei bracci di studio ( Nilotinib 109 giorni, MTS 111 giorni; P=0.56 ).

Le analisi per intent-to-treat dei ricercatori locali hanno mostrato una sopravvivenza mediana libera da progressione significativamente più lunga con Nilotinib ( 119 versus 70 giorni; P=0.0007 ).

È stata notata una tendenza verso una sopravvivenza generale mediana più lunga con Nilotinib ( 332 versus 280 giorni; P=0.29 ).

Analisi post hoc di sottogruppo in pazienti con progressione e solo un precedente regime ciascuno di Imatinib e Sunitinib hanno rivelato differenze significative nella sopravvivenza mediana superiori a 4 mesi a favore di Nilotinib ( 405 versus 280 giorni; P=0.02 ).

Nilotinib è risultato ben tollerato.

In conclusione, nell’analisi intent-to-treat non sono state osservate differenze significative nella sopravvivenza libera da progressione tra i bracci di trattamento in base alla revisione radiologica centrale; nelle analisi post hoc di sottogruppo, Nilotinib ha portato a una sopravvivenza generale mediana significativamente più lunga. ( Xagena2012 )

Reichardt P et al, Ann Oncol 2012; 23: 1680-1687

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