La trombosi parziale del falso lume nei pazienti con dissezione aortica acuta di tipo B è un predittore indipendente di mortalità dopo la dimissione ospedaliera
La pervietà o la trombosi del falso lume nella dissezione aortica acuta di tipo B è stata identificata come predittiva degli esiti finali. Tuttavia, le implicazioni prognostiche della trombosi parziale del falso lume non sono state ancora chiarite.
Ricercatori, coordinati da Thomas T Tsai del University of Michigan Cardiovascular Center, hanno esaminato 201 pazienti con dissezione aortica di tipo B inclusi nel International Registry of Acute Aortic Dissection tra il 1996 ed il 2003, e che erano sopravvissuti dopo la dimissione dall’ospedale.
Durante l’ospedalizzazione, 114 pazienti ( 56,7% ) hanno mostrato un falso lume pervio, 68 ( 33,8% ) trombosi parziale del falso lume e 19 ( 9,5% ) una trombosi completa del falso lume.
L’incidenza media di mortalità a 3 anni per i pazienti che mostravano falso lume pervio è stata del 13,7%, per quelli con trombosi parziale è stata del 31,6%, e per quelli con trombosi completa del 22,6% ( follow-up mediano di 2,8 anni; p=0,003 con il test long-rank ).
Si sono rivelati predittori indipendenti di mortalità post-dimissioni la trombosi parziale del falso lume ( rischio relativo, RR = 2,05; p=0.002 ), una storia di aneurisma aortico ( RR = 2.05; P=0.03 ), una storia di aterosclerosi ( RR = 1,87; p=0.05 ).
Lo studio ha mostrato che la mortalità è alta dopo la dimissione ospedaliera nei pazienti con dissezione aortica acuta di tipo B . La trombosi parziale del falso lume, se confrontata con la completa pervietà, rappresenta un fattore di predizione indipendente della mortalità post-dimissioni in questi pazienti. ( Xagena2007 )
Tsai TT et al, N Engl J Med 2007; 357: 349-359
Cardio2007
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza di Pozelimab nei pazienti con deficit di CD55 con iperattivazione del complemento, trombosi angiopatica ed enteropatia con perdita di proteine
Il deficit di CD55 con iperattivazione del complemento, trombosi angiopatica ed enteropatia con perdita di proteine ( CHAPLE ) è...
Edoxaban per 12 mesi rispetto a 3 mesi nei pazienti affetti da tumore con trombosi venosa profonda distale isolata: studio ONCO DVT
La durata ottimale della terapia anticoagulante per la trombosi venosa profonda distale isolata nei pazienti affetti da tumore è clinicamente...
Incidenza e prognosi della trombosi venosa superficiale durante la gravidanza e il periodo post-partum
L'incidenza della trombosi venosa superficiale ( SVT ) delle gambe e il conseguente rischio di tromboembolia venosa durante la gravidanza...
Sopravvivenza dopo trombosi venosa correlata al cancro: Scandinavian Thrombosis and Cancer Study
I pazienti con tumore hanno un rischio maggiore di sviluppare tromboembolia venosa ( VTE ) e questa combinazione risulta in...
Terapia anticoagulante per la trombosi venosa splancnica
Mancano prove solide sulla gestione ottimale della trombosi venosa splancnica ( SVT ). È stata condotta una meta-analisi per valutare...
Rischio comparativo di trombosi con sindrome trombocitopenica o eventi tromboembolici associati a diversi vaccini contro COVID-19
È stato quantificato il rischio comparativo di trombosi con sindrome trombocitopenica o eventi tromboembolici associati all'uso di vaccini COVID-19 a...
Xagrid: rischio di trombosi incluso infarto cerebrale in caso di interruzione improvvisa del trattamento
L'Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), hanno informato gli operatori...
Apixaban confrontato con Warfarin per prevenire la trombosi nella sindrome trombotica antifosfolipidica
La sindrome da anticorpi antifosfolipidi trombotica ( TAPS ) è caratterizzata da trombosi venosa, arteriosa o microvascolare. I pazienti con...
Trattamento con Rivaroxaban per 6 settimane rispetto a 3 mesi nei pazienti con trombosi venosa profonda distale isolata sintomatica
Sono stati confrontati due diverse durate di trattamento con Rivaroxaban ( Xarelto ) nei pazienti con trombosi venosa profonda distale...
Rischi di trombosi venosa profonda, embolia polmonare ed emorragie dopo Covid-19
È stato quantificato il rischio di trombosi venosa profonda, embolia polmonare e sanguinamento dopo Covid-19 in una serie di casi...