L’aumento dei livelli di troponina dopo PCI è un segnale di più elevato rischio di mortalità


Una meta-analisi ha mostrato che aumenti della troponina successivi a procedura coronarica percutanea ( PCI ) elettiva sono associati a un incremento della mortalità a lungo termine.
Un trattamento più intensivo dei pazienti con alti livelli di troponina dopo PCI potrebbe portare a migliori risultati nel lungo periodo.

Le troponine sono marcatori più sensibili e specifici di necrosi miocardica rispetto alla creatin-chinasi, e sono essenziali per stabilire la diagnosi e la prognosi nei pazienti con sospetta sindrome coronarica acuta.
Il ruolo delle troponine nella definizione della prognosi nei pazienti sottoposti a PCI elettivo non è stata ben definita.

E’ stata effettuata una meta-analisi di 22 studi, che ha coinvolto 22.353 pazienti.

I risultati hanno mostrato che la troponina T postprocedura era elevata nel 26% dei pazienti, mentre la troponina I era aumentata nel 34% dei pazienti.
La mortalità a lungo termine per tutte le cause nei pazienti con valori elevati delle troponine era significativamente più elevata rispetto ai pazienti senza aumenti di troponina ( odds ratio, OR=1.45; pInoltre, il composito di mortalità per qualsiasi causa e di infarto miocardico è risultato più alto ( OR=1.77; p
I risultati dello studio hanno indicato che i pazienti con alti valori di troponina dopo intervento PCI sono a più alto rischio di morte; pertanto qiuesti pazienti necessitano di essere seguiti più da vicino e trattati in modo più aggressivo. ( Xagena2011 )

Fonte: Catheterization and Cardiovascular Interventions, 2011


Cardio2011 Diagno2011



Indietro

Altri articoli

La lesione acuta del miocardio nei pazienti ospedalizzati con malattia da coronavirus, COVID-19, ha una prognosi infausta. Le sue associazioni...


La cardiotossicità indotta dalle antracicline ha un’incidenza variabile e lo sviluppo della disfunzione ventricolare sinistra è preceduto da aumenti delle...


Dato l'importante ruolo del danno cardiaco e dell'attivazione neuro-ormonale nei percorsi che portano dall'ipertensione all’insufficienza cardiaca e le forti associazioni...


Gli studi hanno dimostrato un'associazione tra singole misure di troponina ad alta sensibilità ( hsTn ) e futuri eventi cardiovascolari...


La troponina cardiaca T ad alta sensibilità ( hsTnT ) circolante riflette principalmente il danno miocardico e livelli più elevati...


L'incremento della troponina è comune nei pazienti COVID-19 ospedalizzati, ma le eziologie sottostanti sono mal definite. E' stata impiegata la risonanza...


Elevati livelli di troponina cardiaca T ad alta sensibilità ( hscTnT ) e di frammento N-terminale del propeptide natriuretico di...


L'introduzione di saggi per la troponina cardiaca più sensibili ha portato a un maggiore riconoscimento del danno miocardico in malattie...


I pazienti con malattia renale cronica ( CKD ) sono a maggior rischio di fibrillazione atriale. C'è necessità di nuovi...


Le lineeguida per la gestione del colesterolo dell'American Heart Association / American College of Cardiology ( AHA/ACC ) del 2018...