Tumore della prostata localmente avanzato: ipertermia associata alla radioterapia


Sono stati presentati i risultati nel lungo periodo di uno studio di fase 2, che ha valutato l’efficacia dell’ipertermia ultrasonografica transrettale in aggiunta alla radioterapia con o senza soppressione androgenica nel trattamento del carcinoma della prostata localmente avanzato.

Hanno preso parte allo studio pazienti affetti da cancro della prostata allo stadio T2b-T3bN0M0 che hanno ricevuto radioterapia e due trattamenti di ipertermia transrettale mediante ultrasuoni.

Lo studio era stato disegnato per valutare il miglioramento assoluto in termini di tassi di sopravvivenza libera da malattia rispetto ai pazienti in soppressione androgenica a breve termine nello studio RTOG 92-02.

Un totale di 37 pazienti ha ricevuto 72 trattamenti di ipertermia con valore medio di Cem T(90)43°C di 8.4 minuti.

Sulla base della classificazione AJCC ( American Joint Committee on Cancer ) del 1992, 19 pazienti presentavano tumori T2b, 8 tumori T2c, 5 tumori T3a e 5 tumori T3b.

Il punteggio mediano di Gleason era pari a 7 ( range: 6-9 ), e il livello mediano di PSA ( antigene prostatico specifico ) pari a 13.3 ng/mL.

Un totale di 33 pazienti è stato sottoposto a soppressione androgenica della durata di 6 mesi.

A un periodo osservazionale mediano di 70 mesi, il tasso di sopravvivenza libera da malattia a 7 anni si è attestato sul 94% mentre il 61% non è andato incontro a fallimenti secondo la definizione della sopravvivenza libera da fallimento dell'American Society for Therapeutic Radiology and Oncology.

Il tasso assoluto di sopravvivenza libera da malattia a 2 anni ( endpoint primario dello studio ) è migliorato in modo significativo ( 84% ) rispetto al tasso del 64% nei pazienti con caratteristiche simili nel braccio di soppressione androgenica dello studio RTOG 92-02.

In base ai criteri Phoenix ( PSA nadir più 2 ng/mL ) per la definizione di fallimento biochimico, l'89% dei pazienti era libera da fallimenti a 2 anni.

Dallo studio è emerso che la combinazione di ipertermia e radiazioni per il trattamento del tumore prostatico localmente avanzato si è rivelato promettente. ( Xagena2011 )

Hurwitz MD et al, Cancer 2011; 117; 510-516


Uro2011 Onco2011



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