Ibrance nel trattamento del tumore alla mammella metastatico HR+/HER2-


La Commissione europea ha approvato l’impiego di Ibrance ( Palbociclib ) per la terapia delle donne con carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico, positivo per i recettori ormonali ( ER+ ) e negativo per i recettori HER2 ( HER2- ).
Ibrance potrà essere impiegato in combinazione con un inibitore dell’aromatasi o in combinazione con Fulvestrant ( Faslodex ) in donne che erano state trattate in precedenza con terapia ormonale.

Ibrance è il primo nuovo farmaco, da 10 anni, a essere approvato per il trattamento di prima linea delle donne con questo tipo di tumore metastatico. Le donne con carcinoma al seno metastatico HR+/HER2- rappresentano circa il 60% di tutti i casi di tumore mammario metastatico.

Palbociclib è un inibitore della chinasi ciclina-dipendente 4 e 6 ( CDK 4/6 ), che impedisce la replicazione del DNA bloccando la progressione dalla fase G1 alla fase S durante la divisione cellulare.

La terapia ormonale è efficace in circa il 70% delle donne trattate. L’aggiunta di Palbociclib alla terapia ormonale permette di evitare la chemioterapia, migliorando non solo l’efficacia ma anche la tollerabilità.

Palbociclib può causare una neutropenia transitoria.

L’approvazione è avvenuta grazie ai risultati degli studi PALOMA. Le evidenze di efficacia e sicurezza su Palbociclib sono forti: lo studio PALOMA-3 ha messo in evidenza che le pazienti trattate con una terapia antiormonale, come Fulvestrant, se trattate con Palbociclib in aggiunta presentavano un miglioramento dei parametri con una riduzione del rischio di ripresa di malattia di oltre il 50% e con una buona tollerabilità.
Anche in prima linea in associazione ai farmaci antiormonali come gli inibitori delle aromatasi, Palbociclib si è dimostrato efficace nel ridurre la probabilità di una ripresa di malattia ( studio PALOMA-2 ).

L’inibizione di CDK 4/6 si è dimostrata efficace sia in prima linea sia in seconda linea.

Il tumore alla mammella è la neoplasia invasiva più comune tra le donne in Europa, con più di 464.200 nuovi casi e 131.260 decessi ogni anno. Fino al 30% delle donne diagnosticate e trattate per carcinoma mammario in fase iniziale svilupperà un tumore al seno metastatico. ( Xagena2016 )

Fonte: Pfizer, 2016

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