Analisi aggiornata di KEYNOTE-189: Pembrolizumab o placebo più Pemetrexed e Platino per tumore al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso metastatico non-trattato in precedenza


In KEYNOTE-189, Pembrolizumab ( Keytruda ) di prima linea più Pemetrexed - Platino ha significativamente migliorato la sopravvivenza globale ( OS ) e la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto al placebo più Pemetrexed - Platino nei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) non-squamoso metastatico, indipendentemente dall'espressione di PD-L1 del tumore.

E' stata riportata una analisi aggiornata di KEYNOTE-189.

I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Pemetrexed e Platino più Pembrolizumab ( n=410 ) o placebo ( n=206 ) ogni 3 settimane per 4 cicli, quindi al mantenimento con Pemetrexed più Pembrolizumab oppure placebo per un totale di 35 cicli.

I pazienti eleggibili con progressione della malattia nel gruppo trattato con placebo potevano passare alla monoterapia con Pembrolizumab.
La risposta è stata valutata secondo i criteri RECIST versione 1.1.

A partire dal settembre 2018 ( follow-up mediano, 23.1 mesi ), la sopravvivenza mediana globale aggiornata è stata di 22.0 mesi nel gruppo di combinazione con Pembrolizumab rispetto a 10.7 mesi nel gruppo di combinazione con placebo ( hazard ratio, HR= 0.56 ).

La sopravvivenza mediana libera da progressione è stata di 9.0 mesi e 4.9 mesi, rispettivamente ( HR=0.48 ).

Il tempo mediano dalla randomizzazione alla progressione tumorale obiettiva durante il trattamento della linea successiva o a morte per qualsiasi causa, a seconda di quale evento si verificasse per primo ( sopravvivenza libera da progressione-2; PFS-2 ) è stato di 17.0 mesi e 9.0 mesi, rispettivamente ( HR=0.49 ).

Sono stati osservati benefici di sopravvivenza globale e sopravvivenza libera da progressione con Pembrolizumab indipendentemente dall'espressione di PD-L1 o dalla presenza di metastasi epatiche / cerebrali.

L'incidenza di eventi avversi di grado 3-5 è stata simile nei gruppi di combinazione con Pembrolizumab ( 71.9% ) e placebo ( 66.8% ).

Pembrolizumab di prima linea più Pemetrexed - Platino ha continuato a mostrare sopravvivenza globale e sopravvivenza senza progressione sostanzialmente migliorate con carcinoma al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso metastatico, indipendentemente dall'espressione di PD-L1 o dalle metastasi epatiche / cerebrali, con sicurezza e tollerabilità gestibili. ( Xagena2020 )

Gadgeel S et al, J Clin Oncol 2020; 38: 1505-1517

Pneumo2020 Onco2020 Farma2020


Indietro

Altri articoli

Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...



Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...


PALOMA-2 ha dimostrato un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) con Palbociclib (...


Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...


Sebbene la segmentectomia sia risultata migliore della lobectomia in termini di sopravvivenza globale ( OS ) per i pazienti con...




I cambiamenti radiografici potrebbero non catturare completamente gli effetti del trattamento degli inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ). Sono state...


Il tumore epiteliale dell’ovaio è una malattia insidiosa e le donne vengono spesso diagnosticate quando la malattia va oltre il...