Breve soppressione degli androgeni e aumento della dose di radiazioni nel tumore alla prostata: risultati a 12 anni dello studio EORTC 22991 in pazienti con malattia localizzata a rischio intermedio


Lo studio 22991 della European Organisation for Research and Treatment of Cancer ( EORTC ) ha dimostrato che 6 mesi di soppressione degli androgeni concomitante e adiuvante migliorano la sopravvivenza libera da eventi ( EFS, Phoenix ) e la sopravvivenza senza malattia ( DFS ) del carcinoma prostatico localizzato ad alto rischio, trattato con radioterapia a fasci esterni ( EBRT ) a 70-78 Gy.

Sono stati riportati i risultati a lungo termine nei pazienti a rischio intermedio trattati con 74 o 78 Gy di radioterapia EBRT, come dalle correnti lineeguida.

Su 819 pazienti assegnati in modo casuale a radioterapia EBRT o radioterapia EBRT più soppressione androgenica iniziata il giorno 1 di EBRT, 481 sono entrati con rischio intermedio ( International Union Against Cancer TNM 1997 cT1b-c o T2a con antigene prostatico specifico [ PSA ] maggiore o uguale a 10 ng/ml o Gleason inferiore o uguale a 7 e PSA inferiore o uguale a 20 ng/ml, N0M0 ) e avevano pianificato radioterapia EBRT a 74 ( 342 pazienti, 71.1% ) o 78 Gy ( 139 pazienti, 28.9% ).

E' stato riportato l'endpoint primario dello studio la sopravvivenza libera da eventi, la sopravvivenza libera da malattia, sopravvivenza libera da metastasi a distanza ( DMFS ) e sopravvivenza globale ( OS ) per intention-to-treat, stratificando per dose EBRT con alfa bilaterale=5%.

A un follow-up mediano di 12.2 anni, 92 pazienti su 245 e 132 su 236 hanno avuto eventi EFS nel braccio radioterapia EBRT più soppressione androgenica e radioterapia EBRT, rispettivamente, principalmente recidiva di PSA ( 48.7% ) o morte ( 45.1% ).
La radioterapia EBRT più soppressione androgenica ha migliorato la sopravvivenza EFS e la sopravvivenza DFS ( hazard ratio, HR=0.53; P minore di 0.001 e HR=0.67; P=0.008 ).

A 10 anni, la sopravvivenza DMFS è stata del 79.3% con radioterapia EBRT più soppressione androgenica e del 72.7% con radioterapia EBRT ( HR=0.74; P=0.065 ).
Con 140 decessi ( radioterapia EBRT più soppressione androgenica: 64; radioterapia EBRT: 76 ), la sopravvivenza globale a 10 anni è stata dell'80.0% con radioterapia EBRT più soppressione androgenica e del 74.3% con radioterapia EBRT, ma non diversa in modo statisticamente significativo ( HR=0.74; P=0.082 ).

Sei mesi di soppressione androgenica concomitante e adiuvante sono in grado di migliorare in modo statisticamente significativo la sopravvivenza libera da eventi e la sopravvivenza libera da malattia nel carcinoma alla prostata a rischio intermedio, trattato con irradiazione a 74 o 78 Gy.
Gli effetti sulla sopravvivenza globale e sulla sopravvivenza libera da metastasi a distanza non hanno raggiunto la significatività statistica. ( Xagena2021 )

Bolla M et al, J Clin Oncol 2021; 39: 3022-3033

Onco2021 Uro2021 Farma2021


Indietro

Altri articoli

Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...



Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...


PALOMA-2 ha dimostrato un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) con Palbociclib (...


Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...


Sebbene la segmentectomia sia risultata migliore della lobectomia in termini di sopravvivenza globale ( OS ) per i pazienti con...




I cambiamenti radiografici potrebbero non catturare completamente gli effetti del trattamento degli inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ). Sono state...


Il tumore epiteliale dell’ovaio è una malattia insidiosa e le donne vengono spesso diagnosticate quando la malattia va oltre il...