Miopericardite a seguito di vaccinazione con vaccino COVID-19 a mRNA negli adolescenti di età compresa tra 12 e 18 anni


L'obiettivo di uno studio è stato quello di caratterizzare il decorso clinico e gli esiti dei bambini che hanno sviluppato una probabile miopericardite dopo vaccinazione con il vaccino COVID-19 a mRNA ( RNA messaggero ) di Pfizer-BioNTech ( BNT162b2 ).

Uno studio trasversale su 32 bambini, di età compresa tra 12 e 18 anni, con diagnosi di probabile miopericardite in seguito alla vaccinazione con vaccino COVID-19 a mRNA secondo i criteri CDC per la miopericardite è stato condotto in 9 centri statunitensi tra il 10 maggio 2021 e il 20 giugno 2021.

I ricercatori hanno raccolto i dati in modo retrospettivo.

La maggior parte ( 90% ) dei casi di miocardite si sono avuti con la seconda dose di vaccino, e il dolore toracico ( 100% ) è stato il sintomo di presentazione più comune.
I pazienti sono giunti all'attenzione medica in una mediana di 2 giorni ( intervallo: meno di 1-20 giorni ) dopo aver ricevuto la vaccinazione con il vaccino Pfizer.

Tutti gli adolescenti avevano una concentrazione plasmatica elevata di troponina.

Le anomalie ecocardiografiche erano rare e l'84% ha mostrato una normale funzione cardiaca al momento della presentazione.
Tuttavia, la risonanza magnetica cardiaca ( CMR ), ottenuta in 16 pazienti ( 50% ), ha rivelato che 15 ( 94% ) avevano una tardiva captazione di Gadolinio compatibile con miopericardite.

La maggior parte è stata trattata con Ibuprofene o farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS )equivalenti per il sollievo sintomatico; un paziente è stato trattato principalmente con un corticosteroide per via orale e 3 pazienti hanno ricevuto un corticosteroide per via orale dopo la somministrazione iniziale di Ibuprofene o FANS; 2 pazienti hanno anche ricevuto immunoglobuline per via endovenosa.
La risoluzione dei sintomi è stata osservata entro 7 giorni in tutti i pazienti.

In conclusione, i dati hanno suggerito che i sintomi dovuti alla miopericardite a seguito della vaccinazione con il vaccino COVID-19 a mRNA tendono ad essere lievi e transitori.
Circa la metà dei pazienti è stata sottoposta a risonanza magnetica, che ha rivelato evidenza di infiammazione del miocardio nonostante la mancanza di anomalie ecocardiografiche. ( Xagena2021 )

Das BB, J Pediatr 2021; Online ahead of print

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