Vaccinazione anti-influenzale ed eventi avversi vascolari maggiori nei pazienti ad alto rischio


Si è cercato di determinare l'associazione tra vaccinazione contro l'influenza e gli eventi avversi vascolari maggiori, dato che l'associazione rimane incerta.

Un totale di 31.546 partecipanti sono stati arruolati in 40 Paesi. I criteri di idoneità per lo studio includevano età maggiore o uguale a 55 anni e malattia vascolare nota.

L'esito primario è stato un composito di morte derivante da cause cardiovascolari, infarto miocardico, o ictus durante 4 stagioni influenzali ( 2003-2007 ).

La vaccinazione antinfluenzale è stata associata a un più basso rischio di esito per 3 stagioni influenzali: dal 2004 al 2005 ( odds ratio [ OR ], 0.62 ), dal 2005 al 2006 ( OR aggiustato 0.69 ) e dal 2006 al 2007 ( OR aggiustato, 0.52 ), stessi anni in cui l'influenza circolante corrispondeva all'antigene vaccinale.

Nel periodo 2003-2004 vi è stata una corrispondenza incompleta tra influenza circolante e l'antigene del vaccino, e non vi è stata alcuna associazione tra vaccinazione anti-influenzale e l'esito ( OR aggiustato, 0.96 ).

Tuttavia, test di potenziali bias nelle analisi hanno rivelato associazioni tra vaccinazione antinfluenzale ed esito durante le stagioni non-influenzali dal 2003 al 2004.

Gli odds ratio complessivi della stagione influenzale ( OR=0.65 ) e della stagione non-influenzale ( OR=0.66 ) sono risultati quasi identici.

E’ stata riscontrata una riduzione, dal 73% al 79%, del rischio di morte non-cardiovascolare associata al vaccino contro l'influenza.

In conclusione, anche se le analisi iniziali hanno indicato che la vaccinazione antinfluenzale è associata a un minor rischio di eventi avversi vascolari durante le stagioni influenzali ( quando c’è corrispondenza tra vaccino contro l'influenza e il virus circolante ), l'analisi di sensibilità ha rivelato che il rischio di bias rimane.
È, pertanto, necessario uno studio randomizzato per risolvere definitivamente la questione. ( Xagena2012 )

Johnstone J et al, Circulation 2012; 126: 278-286

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