Vaccinazione di routine contro la pertosse e rischio di asma nei bambini


Nei Paesi industrializzati la copertura vaccinale rimane sotto-ottimale, in parte a causa della percezione di un aumentato rischio di asma.
Studi epidemiologici sull’associazione tra le vaccinazioni pediatriche e l’asma hanno portato a risultati contrastanti probabilmente per ragioni metodologiche.

L’obiettivo di un ampio studio di coorte è stato quello di determinare se la vaccinazione pediatrica di routine contro la pertosse fosse associata a successivo sviluppo di problemi respiratori e asma nei bambini.

I dati sui sintomi respiratori raccolti con questionari ripetuti fino al 2003 e relativi a 6.811 bambini della popolazione generale nati tra il 1993 e il 1997 nel Leicestershire ( Regno Unito ) sono stati messi in relazione ai dati sulle vaccinazioni raccolti nel database del National Health Service ( NHS ).

Sono stati confrontati i disturbi respiratori con sibili e l’asma tra i bambini con differenti stati vaccinali ( vaccinazione completa, parziale o nulla contro la pertosse ), calcolando gli hazard ratio.

Le analisi si sono basate su 6.048 bambini, 23.201 pesone-anno di follow up e 2.426 nuovi casi di disturbi respiratori con sibili.

Non sono emerse prove di un aumento del rischio di disturbi respiratori con sibili o asma nei bambini vaccinati contro la pertosse rispetto a quelli non-vaccinati.

Gli hazard ratio aggiustati che hanno comparato i bambini completamente o parzialmente vaccinati con quelli non-vaccinati sono risultati vicini a 1 sia per i disturbi respiratori con sibili sia per l’asma.

In conclusione, questo studio non ha evidenziato l’esistenza di un’associazione tra la vaccinazione contro la pertosse nell’infanzia e un aumento del rischio di successivi disturbi respiratori con sibili o asma e non fornisce elementi a sostegno dell’ipotesi che la vaccinazione contro la pertosse potrebbe aumentare in maniera significativa il rischio di asma nei bambini. ( Xagena2009 )

Spycher BD et al, Pediatrics 2009; 123: 944-950


Farma2009 Pedia2009 Pneumo2009


Indietro

Altri articoli

Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...


Il glioblastoma è il tumore cerebrale primario più letale. Gli esiti clinici per il glioblastoma rimangono sfavorevoli e sono necessari...


I dati sulla protezione conferita dalla vaccinazione COVID-19 e dalla precedente infezione da SARS-CoV-2 contro l’infezione da Omicron ( B.1.1.529...


I dati esistenti relativi alla comparsa della sindrome di Guillain-Barré ( GBS ) dopo l’infezione e la vaccinazione da coronavirus...


Il vaccino SARS-CoV-2 a virione intero inattivato ( CoronaVac, Sinovac ) è stato ampiamente utilizzato in un programma a due...


La paralisi di Bell è un raro evento avverso riportato negli studi clinici sui vaccini COVID-19. Tuttavia, nessuno studio basato...


I casi di cardite dopo la somministrazione del vaccino BNT162b2 ( Comirnaty; Pfizer - BioNTech ) si stanno accumulando in...


La miopericardite è una rara complicanza della vaccinazione. Tuttavia, ci sono state segnalazioni crescenti di miopericardite a seguito della vaccinazione...


La protezione conferita dall'immunità naturale, dalla vaccinazione e da entrambe contro l'infezione sintomatica da virus SARS-CoV-2 con le sottolinee BA.1...


La sicurezza e l'immunogenicità del vaccino booster bivalente contenente Omicron, mRNA-1273.214 ( Moderna ), non sono note. In uno studio di...