Life without Vioxx – Le domande ed i dubbi sull’antinfiammatorio Vioxx
Il 30 settembre 2004, quando Merck & Co ha preso la decisione di ritirare il Vioxx ( Rofecoxib ) dal mercato, erano quasi 2 milioni i pazienti che stavano assumendo questo antinfiammatorio.
Il ritiro del Vioxx sta causando preoccupazione e disorientamento non solo tra i pazienti, ma anche tra i medici prescrittori.
Perché il Vioxx è stato ritirato dal mercato ?
La Merck & Co ha comunicato che il ritiro volontario del Vioxx era da addebitarsi ad uno studio clinico che stava valutando il Vioxx nella prevenzione delle recidive dei polipi intestinali.
Dopo 18 mesi di terapia tra i pazienti che assumevano Vioxx è stato osservato un aumentato rischio di infarto miocardico.
In realtà diversi studi clinici nel corso degli anni avevano messo in dubbio la sicurezza cardiovascolare del Vioxx.
Il primo studio a fornire indicazioni sulle possibili reazioni avverse cardiache è stato lo studio VIGOR.
Lo studio VIGOR, sponsorizzato dalla stessa Merck & Co, aveva come obiettivo quello di valutare la tollerabilità gastrointestinale del Rofecoxib con quello del Naprossene, un vecchio antinfiammatorio.
Lo studio VIGOR, i cui dati sono stati presentati a livello congressuale nel 2000, ha mostrato che il rischio di sviluppare un evento cardiovascolare trombotico ( infarto miocardico, angina instabile, arresto cardiaco resuscitato, morte cardiaca improvvisa, ictus ischemico, TIA ) era maggiore nel gruppo dei pazienti trattati con Rofecoxib che tra i pazienti trattati con Naprossene.
Il colpo decisivo al Vioxx è giunto a fine agosto 2004, quando, nel corso del 20th International Conference on Pharmacoepidemiology and Therapeutic Risk Management, è stato presentato uno studio finanziato dall’FDA, che ha valutato il rischio cardiovascolare del Vioxx su un campione di 1,4 milioni di pazienti assicurati con il Kaiser Permanente.
Dai dati è emerso che il Vioxx assunto a dosaggi superiori a 25 mg/die era associato ad un aumento del rischio di infarto miocardico e di morte cardiaca improvvisa 3 volte maggiore.
Quali sono le alternative al Vioxx ?
I pazienti in trattamento con Vioxx hanno essenzialmente due alternative:
- assumere i vecchi FANS ( es. Nimesulide, Naprossene )
- assumere altri inibitori COX-2.
Le Autorità Sanitarie, FDA ed EMEA, stanno riesaminando la sicurezza cardiovascolare degli inibitori COX-2, detti anche coxib, classe alla quale apparteneva il Vioxx.
Lo studio effettuato sui pazienti del Kaiser Permanente non ha mostrato nessun incremento del rischio con il Celecoxib ( Celebrex ).
Tuttavia, Garrett A FitzGerald, della Pennsylvania University, in un editoriale pubblicato sul The New England Journal of Medicine, ha raccomandato prudenza nell’impiego degli inibitori COX-2, per il fatto che condividono lo stesso meccanismo d’azione del Vioxx.
Secondo Eric Matteson, della Mayo Clinic, gli inibitori COX-2 dovrebbero essere riservati alle persone che non tollerano i tradizionali farmaci antinfiammatori non-steroidei, i cosiddetti FANS.
Per ridurre gli effetti gastrolesivi dei FANS è sufficiente aggiungere all’antinfiammatorio un inibitore della pompa protonica, come l’Omeprazolo.( Xagena2004 )
Farma2004 Reuma2004
Indietro
Altri articoli
Farmaci antinfiammatori: il rischio cardiovascolare del Diclofenac è simile a quello del Vioxx
Alla fine degli anni 90, Merck & Co introdusse sul mercato Vioxx ( Rofecoxib ), un farmaco appartenente a una...
Il rischio cardiovascolare permane anche dopo interruzione di Vioxx
Anche dopo aver smesso di assumere Rofecoxib ( Vioxx ), il rischio di eventi cardiovascolari rimane alto. Queste le conclusioni...
Avandia il prossimo Vioxx ?
La rivista Time nel 2007 dedicò un articolo al discusso farmaco per il diabete Avandia ( Rosiglitazone ): Is Avandia...
Inibitori selettivi Cox-2: permane il rischio cardiovascolare del Vioxx anche dopo sospensione del farmaco
Ricercatori della Yale University hanno trovato un aumento del rischio cardiovascolare correlato all’antinfiammatorio e antidolorifico Rofecoxib ( Vioxx ) durante...
Vioxx può causare eventi avversi cardiovascolari anche dopo la sospensione
L'antinfiammatorio Vioxx ( Rofecoxib ) potrebbe essere causa di trombosi, e forse responsabile di esiti fatali, anche nei pazienti che...
Già dal 2001 era evidente il rischio cardiovascolare dell’antinfiammatorio Vioxx
Nel settembre 2004, Rofecoxib ( Vioxx ) è stato volontariamente ritirato dal commercio da Merck & Co.Uno studio ha cercato...
Vioxx: il rischio cardiovascolare persiste per 1 anno dopo la sospensione dell’assunzione
Un’analisi di lungo periodo ha confermato che il farmaco antinfiammatorio Vioxx ( Rofecoxib ) aumenta di quasi 2 volte il...
Più difficile approvare un farmaco negli Stati Uniti: dal Vioxx ad Acomplia
Rimonabant ( Acomplia ) era stato approvato nel 2006 dall’EMEA ( European Medicines Agency ) senza particolari restrizioni d’impiego, e...
Il rischio cardiovascolare del Vioxx più precoce di quanto finora ritenuto
Il The New England Journal of Medicine ha pubblicato online le correzioni riguardo allo studio APPROVe. La revisione statistica ha...
Uso improprio del Vioxx e degli altri inibitori COX-2
Una ricerca, pubblicata su Archives of Internal Medicine, ha rivelato che il maggior numero di prescrizioni del farmaco antinfiammatorio Vioxx,...