L’integrazione di Vitamina-D non influenza il rischio di sviluppare polmonite
La vitamina D svolge un ruolo nella difesa dell'ospite contro le infezioni. La carenza di vitamina D è stata associata a un aumentato rischio di infezioni delle vie respiratorie in bambini e adulti.
Uno studio ha valutato se la supplementazione di Vitamina-D sia associata a un più basso rischio di polmonite negli adulti.
Sono stati eseguiti 3 studi caso-controllo indipendenti per un totale di 33.726 casi con polmonite in diversi ambiti rispetto allo status di ricovero ospedaliero; il gruppo controllo era costituito da 105.243 soggetti.
L'esito principale era l’esposizione alla vitamina D al momento della diagnosi di polmonite.
L’integrazione di Vitamina-D non è risultata associata a un minor rischio di polmonite.
Negli studi 1 e 2, gli aggiustamenti per i fattori di confondimento hanno determinato un odds ratio ( OR ) non-significativo di 1.814 e 1.007, rispettivamente.
Nello studio 3, dopo aggiustamento per i fattori confondenti, il rischio di polmonite è rimasto significativamente più alto tra gli utilizzatori di Vitamina-D ( OR=1.496 ).
Ulteriori analisi hanno mostrato significative modifiche dell'associazione attraverso l’uso contemporaneo di corticosteroidi e farmaci che influenzano la mineralizzazione delle ossa.
Per i pazienti che utilizzano questi farmaci, sono stati trovati odds ratio al di sotto di 1, con OR più elevati per i pazienti che non-utilizzano questi farmaci.
In conclusione, non è stata dimostrata alcuna associazione preventiva tra l’integrazione di Vitamina-D e il rischio di polmonite negli adulti. ( Xagena2013 )
Remmelts HHF et al, Thorax 2013; 68:990-996
Pneumo2013 Inf2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Supplemento di Vitamina-D e fratture incidenti negli adulti di mezza età e anziani
Gli integratori di Vitamina-D sono ampiamente raccomandati per la salute delle ossa nella popolazione generale, ma i dati sulla prevenzione...
Genotipo del recettore della vitamina D, supplementazione di Vitamina D3 e rischio di adenomi del colon
Nonostante evidenze epidemiologiche e precliniche suggeriscano che la Vitamina-D e il Calcio inibiscano la carcinogenesi del colon-retto, l’integrazione quotidiana con...
La supplementazione giornaliera a base di Vitamina-D3 può risultare benefica per i pazienti con insufficienza cardiaca
Per i pazienti con insufficienza cardiaca cronica, la supplementazione giornaliera con Vitamina D-3 può migliorare la funzione cardiaca. La prognosi...
La supplementazione di Vitamina-D non previene la progressione a diabete mellito di tipo 2
Nei pazienti senza carenza di vitamina D, la supplementazione a base di Vitamina-D non sembra prevenire la progressione da prediabete...
La supplementazione di Vitamina-D può ridurre l'esacerbazione dell'asma in età pediatrica
La supplementazione di Vitamina-D può ridurre l'esacerbazione di asma in età pediatrica. Queste le conclusioni di una revisione sistematica di...
La supplementazione di Vitamina-D non ha alcun effetto sul rischio di malattie cardiovascolari e di cancro
La supplementazione di Vitamina-D non sembra impedire l’infarto miocardico, le fratture ossee, l’ictus, e il cancro. Sono state eseguite due analisi...
Effetto della supplementazione con Vitamina-D sulla densità minerale ossea
I risultati di recenti meta-analisi sulla supplementazione con Vitamina-D senza co-somministrazione di Calcio non hanno mostrato una prevenzione delle fratture,...
La supplementazione di Vitamina-D non ha alcun effetto sugli esiti cardiovascolari, tumorali o scheletrici
Uno studio ha mostrato che la supplementazione di Vitamina-D non sembra impedire l’infarto miocardico, l’ictus, l’insorgenza di tumori e le...
Effetto della supplementazione di Vitamina-D sulla progressione del dolore al ginocchio e sulla perdita di volume della cartilagine nei pazienti con osteoartrosi sintomatica
L’osteoartrosi del ginocchio, una malattia della cartilagine e del osso periarticolare, è un problema di salute pubblica, senza trattamenti medici...