Alzheimer malattia
L’uso per lungo periodo dei farmaci antinfiammatori riduce il rischio di malattia di Alzheimer
Sono stati analizzati studi osservazionali , pubblicati tra il 1996 ed il 2002, che hanno esaminato il ruolo dei...
Visualizzata la dinamica della progressione della perdita della sostanza grigia nella Malattia. di Alzheimer
A cura di Vincenzo Nardozza , Neurologo Gli Autori , Ricercatori dell'Ucla e dell'Università di Queensland, hanno...
Studio MIRAGE: i sintomi depressivi rappresentano un fattore di rischio per il successivo sviluppo della malattia di Alzheimer
Lo studio MIRAGE ( Multi-institutional Research in Alzheimer’s Genetic Epidemiology Study ) ha valutato l’associazione tra sintomi depressivi e...
La terapia antipertensiva può ridurre il rischio di malattia di Alzheimer nei pazienti con allele APOE-epsilon 4 ed alti valori di pressione sistolica
Ricercatori del Karolinska Institutet e del Stockholm Gerontology Research Center a Stoccolma in Svezia, hanno verificato l’ipotesi di un’interazione...
Approvato negli Usa il primo farmaco per il trattamento della forma moderata-grave della malattia di Alzheimer: Memantina
L’FDA ha approvato la Memantina ( Namenda) nel trattamento della malattia di Alzheimer, forma moderata-grave. La Memantina...
Memantina nel trattamento della forma moderata-grave della malattia di Alzheimer
La Memantina (in Usa Namenda, in Europa Axura , Ebixa ) è il capostipite di una nuova classe di...
Galantamina superiore al Donepezil nel trattamento della malattia di Alzheimer
Uno studio della durata di un anno, compiuto in Gran Bretagna, ha mostrato che la Galantamina ( Reminyl )...
L’uso prolungato della terapia di sostituzione ormonale riduce il rischio di malattia di Alzheimer nelle donne
Le donne sembrano essere a maggior rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer rispetto agli uomini, e la deplezione...
La vitamina B12 ed il folato nello sviluppo della malattia di Alzheimer ?
Uno studio di popolazione, longitudinale, Kungsholmer Project, ha coinvolto 370 persone svedesi, senza segni di demenza, di 75 anni...
Proteina precursore dell’amiloide piastrinica: un marker per la diagnosi della malattia di Alzheimer sporadica
Un’alterazione del pattern nelle forme della proteina precursore l’amiloide (APP) è stata descritta nelle piastrine dei pazienti con malattia...
Omocisteina plasmatica come un fattore di rischio per la demenza e la malattia di Alzheimer
Negli studi cross-sectional, gli elevati livelli di omocisteina plasmatica sono stati associati ad una prognosi non favorevole e a...
L’assunzione degli antiossidanti con la dieta riduce il rischio di malattia di Alzheimer
Lo stress ossidativo può svolgere un importante ruolo nella patogenesi della malattia di Alzheimer. Lo studio ha valutato...
Stimoli cognitivi e rischio di malattia di Alzheimer
La frequente partecipazione ad attività cognitive stimolanti è ritenuta ridurre il rischio di insorgenza di malattia di Alzheimer, ma...
L’uso prolungato della terapia di sostituzione ormonale riduce il rischio di malattia di Alzheimer nelle donne
Le donne sembrano essere a maggior rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer rispetto agli uomini, e la deplezione...
Depressione nella malattia di Alzheimer: esiste una relazione temporale tra l’esordio della depressione e l’inizio della demenza ?
I pazienti con malattia di Alzheimer presentano spesso depressione maggiore. I Ricercatori del Dipartimento di Psichiatria dell’Università ...
Diagnosi genetica di preimpianto nella malattia di Alzheimer ad esordio precoce
Le indicazioni per la diagnosi genetica di preimpianto (PDG) sono state ampliate. Attraverso l’analisi genetica dell’embrione nella...
Aumentati livelli intratecali dei fattori angiogenetici VEGF e TGF-beta nella malattia di Alzheimer e nella demenza vascolare
Lo scopo dlelo studio è stato quello di ricercare, nei pazienti con malattia di Alzheimer o con demenza vascolare,...
Omocisteina plasmatica come un fattore di rischio per la demenza e la malattia di Alzheimer
Negli studi cross-sectional, gli elevati livelli di omocisteina plasmatica sono stati associati ad una prognosi non favorevole e a...
Stimoli cognitivi e rischio di malattia di Alzheimer
La frequente partecipazione ad attività cognitive stimolanti è ritenuta ridurre il rischio di insorgenza di malattia di Alzheimer, ma...
La Galantamina rallenta il declino cognitivo nei pazienti con malattia di Alzheimer
Uno studio presentato all’Annual Meeting of the American Psychiatric Association ( 2002 ) ha dimostrato che l’assunzione per un...
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