Ictus ischemico acuto: inefficacia di Ancrod somministrato dopo 3 ore


Il tPA ( attivatore del plasminogeno tissutale ) è il solo trattamento specifico approvato per l’ictus ischemico acuto.

Ancrod, un farmaco defibrinogenante naturale, ottenuto dal veleno di un serpente, ha mostrato benefici quando somministrato entro 3 ore dopo un ictus ischemico acuto.

Lo studio The European Stroke Treatment with Ancrod Trial ( ESTAT ) ha valutato gli effetti di Ancrod, somministrato entro 6 ore.

Hanno preso parte allo studio 1222 pazienti con ictus ischemico acuto.

La tomografia computerizzata a livello cerebrale è stata eseguita per escludere le emorragie intracraniche e gli infarti ischemici di ampie dimensioni, in evoluzione.

I pazienti sono stati assegnati in modo casuale ad Ancrod ( n = 604 ) oppure a placebo ( n = 618 ).

L’outcome primario era rappresentato dal successo funzionale a 3 mesi ( sopravvivenza, indice Barthel di 95 o 100, oppure ritorno ai livelli pre-ictus ).

L’analisi è stata del tipo intention-to-treat.

Non sono state osservate differenze tra i pazienti a cui è stato somministrato Ancrod ( 42% ) o placebo ( 42% ) riguardo al successo funzionale a 3 mesi.

Sulla base di questi dati, Ancrod non dovrebbe essere raccomandato per il trattamento dell’ictus ischemico oltre le 3 ore. ( Xagena2006 )

Hennerici MG et al, Lancet 2006; 368: 1871-1878


Neuro2006 Farma2006





Indietro

Altri articoli

E' stato suggerito che la malattia di Chagas, e in particolare la cardiomiopatia da malattia di Chagas, sia un fattore...


Precedenti studi con il farmaco defibrinogenante Ancrod ( Viprinex ) nell’ictus ischemico acuto hanno dato risultati contrastanti, ma hanno suggerito...