I cannabinoidi endogeni nel cervello e nel tessuto periferico
Nel 1995, gli endocannabinoidi sono stati definiti come sostanze endogene capaci di legarsi ai recettori dei cannabinoidi e di attivarli.
Ad oggi, due endocannabinoidi, Anandamide e 2-AG, tutti derivati dagli acidi grassi polinsaturi a lunga catena, sono stati identificati nei tessuti animali.
I recettori dei cannabinoidi 1 ( CB1 ) sono ampiamente distribuiti nell’organismo.
Sono stati trovati nel cervello e negli organi periferici ( ipotalamo, nucleo accumbens, tronco cerebrale, nervo vago, tratto gastrointestinale, tessuto adiposo e fegato ), e svolgono un ruolo nel controllo dell’assunzione di energia e nel processamento energetico.
I pathway di biosintesi e di inattivazione degli endocannabinoidi sono sotto la regolazione dei neuropeptidi e degli ormoni coinvolti nell’omeostasi energetica.
I livelli degli endocannabinoidi sono direttamente influenzati dalla dieta.
Gli endocannabinoidi, a loro volta, regolano l’espressione e l’azione dei mediatori coinvolti nell’assunzione dei nutrienti e nel loro processamento. ( Xagena2006 )
Matias I et al, Int J Obes 2006; Suppl 1: S7-S12.
Endo2006
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