Rimonabant, il capostipite dei bloccanti del recettore CB1 dei cannabinoidi
Rimonabant ( Acomplia ) è il capostipite di una nuova classe di farmaci, chiamati bloccanti selettivi del recettore CB1 dei cannabinoidi.
Sette studi clinici , divisi in due programmi di sviluppo stanno valutando Rimonabant :
a) Programma RIO ( Rimonabant In Obesity )
Il programma RIO ha arruolato più di 6.600 pazienti in sovrappeso/obesità ed ha come obiettivo quello di valutare il ruolo di Rimonabant nel trattamento dell’obesità ( mantenimento del peso perduto, prevenzione del ripristino del peso dopo perdita di peso, miglioramento dei fattori di rischio associati all’obesità , come diabete, dislipidemia.
b) Programma STRATUS ( Studies With Rimonabant And Tobacco Use ).
Il Programma STRATUS ha arruolato 6.500 pazienti con l’obiettivo di valutare il ruolo di Rimonabant nella cessazione di fumare, nell’astinenza nel lungo periodo , e nella prevenzione del guadagno di peso dopo la cessazione di fumare.
L’obesità ed il fumare sembrano essere associati all’iperstimolazione del sistema degli endocannabinoidi, un sistema fisiologico che svolge un ruolo nel mantenimento del bilancio energetico attraverso la regolazione dell’assunzione di cibo e del consumo energetico.
Inoltre il sistema degli endocannabinoidi svolge anche un ruolo nella dipendenza da tabacco.
Nelle persone in sovrappeso/obesità, l’eccessiva assunzione di cibo e l’accumulo di grasso è associato ad iperstimolazione del sistema degli endocannabinoidi.
Il recettore CB1 è presente sia nel cervello che in altri tessuti ( es. tessuto adiposo ).
Il Rimonabant, bloccando in modo selettivo i recettori CB1, tende a normalizzare il sistema degli endocannabinoidi alterato.
Nelle persone in sovrappeso/obese l’azione di Acomplia si traduce in una perdita di peso, ridotta circonferenza vita , e miglioramento del metabolismo dei lipidi e del glucosio.
Nei soggetti che fumano, Acomplia favorisce la cessazione d el fumo senza successivo guadagno di peso.( Xagena2004 )
Fonte: Sanofi-Synthelabo
Endo2004 Farma2004
Indietro
Altri articoli
Cannabinoidi e interazioni farmacologiche con i farmaci cardiovascolari
Nel 2020, 49.6 milioni di persone negli Stati Uniti hanno riferito di aver utilizzato una forma di Cannabis nell'anno precedente. I...
L'uso dei cannabinoidi sintetici può influenzare gli esiti psicologici nei domini affettivi, comportamentali e cognitivi
Sebbene la ricerca su ampia scala sia limitata, i risultati di una revisione sistematica hanno dimostrato che l'utilizzo di cannabinoidi...
Epidemia di coagulopatia associata ai cannabinoidi sintetici
A marzo e aprile 2018, più di 150 persone si sono presentati agli ospedali dell'Illinois ( Stati Uniti ) con...
L’uso eccessivo di Marijuana causa la sindrome da iperemesi da cannabinoidi
La sindrome da iperemesi da cannabinoidi è una malattia relativamente sconosciuta e rara che è causata dall’elevato consumo di Marijuana...
Cannabinoidi per uso medico
La Cannabis e i farmaci cannabinoidi sono ampiamente utilizzati per trattare malattie o alleviare i sintomi, ma la loro efficacia...
Associazione tra gene del recettore dei cannabinoidi 1 e dipendenza da nicotina
In modelli animali il sistema endogeno dei cannabinoidi è risultato coinvolto nella tossicodipendenza.Il gene del recettore dei cannabinoidi 1 (...
Il sistema degli endocannabinoidi
Il sistema degli endocannabinoidi è stato scoperto grazie alle ricerche effettuate sul delta-tetraidrocannabinolo ( THC ), il componente attivo della...
Il sistema degli endocannabinoidi come nuovo bersaglio nel trattamento della fibrosi epatica
Il sistema dei cannabinoidi ha un ruolo cruciale nella regolazione di diversi processi patofisiologici. Tuttavia il ruolo del sistema dei...
Ruolo protettivo del sistema degli endocannabinoidi nella dermatite allergica da contatto
La dermatite allergica da contatto interessa circa il 15% degli uomini e l’11% delle donne nei paesi industrializzati ed è...
I cannabinoidi nel trattamento della sclerosi multipla
La sclerosi multipla è una malattia immunomediata ad eziologia sconosciuta che colpisce la sostanza bianca del sistema nervoso centrale (...