Associazione tra abbassamento della pressione arteriosa e la demenza incidente o deficit cognitivo


Il beneficio dell'abbassamento della pressione arteriosa per la prevenzione della demenza o del deterioramento cognitivo non è nem definito.

È stata determinata l'associazione dell'abbassamento della pressione arteriosa con demenza o deterioramento cognitivo in una revisione sistematica e meta-analisi di studi clinici randomizzati pubblicati fino al 2019 che hanno valutato l'associazione dell'abbassamento della pressione sanguigna sugli esiti cognitivi.

I gruppi di controllo erano costituiti da placebo, agenti antipertensivi alternativi o target di pressione arteriosa più elevati.

L'esito primario era la demenza o il deterioramento cognitivo. Gli esiti secondari erano il declino cognitivo e i cambiamenti nei punteggi dei test cognitivi.

Sono stati inclusi 14 studi clinici randomizzati ( 96.158 partecipanti ), di cui 12 hanno riportato l'incidenza di demenza ( o composito di demenza e deterioramento cognitivo, 3 studi ) al follow-up e sono stati inclusi nella meta-analisi primaria, 8 hanno riportato declino cognitivo e 8 hanno riportato cambiamenti nei punteggi dei test cognitivi.

L'età media dei partecipanti allo studio era di 69 anni e 40.617 ( 42.2% ) erano donne. La pressione sistolica basale media era 154 mm Hg e la pressione diastolica media era 83.3 mm Hg.
La durata media del follow-up è stata di 49.2 mesi.

L'abbassamento della pressione arteriosa con agenti antipertensivi rispetto al controllo è risultato significativamente associato a un ridotto rischio di demenza o deterioramento cognitivo ( 12 studi; 92.135 partecipanti ) ( 7.0% vs 7.5% dei pazienti in un follow-up medio di 4.1 anni; odds ratio OR, 0.93; riduzione del rischio assoluto, 0.39%; I2=0.0% ) e declino cognitivo ( 8 studi ) ( 20.2% vs 21.1% dei partecipanti su un follow-up medio di 4,1 anni; OR, 0.93; riduzione del rischio assoluto, 0.71%; I2=36.1% ).

L'abbassamento della pressione arteriosa non è risultato significativamente associato a un cambiamento nei punteggi dei test cognitivi.

In questa meta-analisi di studi clinici randomizzati, l'abbassamento della pressione arteriosa con agenti antipertensivi rispetto al controllo è risultato significativamente associato a un minor rischio di demenza incidente o deterioramento cognitivo. ( Xagena2020 )

Hughes D et al, JAMA 2020; 323: 1934-1944

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