Emboli cerebrali come possibile causa di Alzheimer e di demenza vascolare
Ricercatori della Manchester University in Gran Bretagna hanno valutato l’incidenza di emboli cerebrali spontanei nei pazienti con malattia di Alzheimer o con demenza vascolare.
Hanno preso parte allo studio 170 pazienti con demenza ( 85 con malattia di Alzheimer, 85 con demenza vascolare ).
Il gruppo controllo era composto da 150 persone.
Emboli cerebrali spontanei sono stati individuati nel 40% ( n = 32 ) dei pazienti con malattia di Alzheimer e nel 37% ( n = 31 ) di quelli con demenza vascolare rispetto al 15% e al 14% dei soggetti del gruppo controllo, rispettivamente.
L’odds ratio aggiustato per fattori di rischio vascolari è stato di 2.70 per la malattia di Alzheimer e di 5.36 per la demenza vascolare.
Gli emboli cerebrali spontanei non erano causati da malattia carotidea che era ugualmente frequente nei pazienti con demenza e nel gruppo controllo.
Uno shunt circolatorio artero-venoso, indice di foramen ovale pervio, è stato riscontrato nel 32% ( n = 27 ) dei pazienti con malattia di Alzheimer e nel 29% ( n = 25 ) dei pazienti con demenza vascolare rispetto al 22% e al 20% del gruppo controllo.
I dati dello studio hanno mostrato che gli emboli cerebrali spontanei erano significativamente associati sia alla malattia di Alzheimer che alla demenza vascolare. ( Xagena2006 )
Purandare N et al, BMJ 2006; Online first
Neuro2006
Indietro
Altri articoli
AIFA: Quali possono essere i meccanismi fisiopatologici alla base delle manifestazioni tromboemboliche più gravi ( trombosi dei seni venosi cerebrali e/o del distretto splancnico associate con trombocitopenia ) ?
La trombosi dei seni venosi cerebrali (TSVC) è una manifestazione rara, con una incidenza annuale che oscilla tra 0.2 e...
Emboli cerebrali dopo ablazione endocardica del ventricolo sinistro
L’ablazione con catetere per la tachicardia ventricolare e complessi ventricolari prematuri ( PVC ) è comune. L’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale...
Complicanze tromboemboliche cerebrali precoci dopo ablazione transcatetere con radiofrequenza della fibrillazione atriale
Le complicazioni tromboemboliche rimangono uno dei più gravi eventi avversi associati con l’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale, ma i dati...