Tassi, predittori e conseguenze della remissione da emicrania cronica a episodica
È stato condotto uno studio con tre obiettivi: 1) stimare i tassi di remissione in un campione di popolazione di soggetti con emicrania cronica; 2) identificare potenziali predittori della remissione dell’emicrania cronica e 3) valutare l’influenza della remissione dell’emicrania cronica sulla disabilità correlata alla cefalea.
Lo studio American Migraine Prevalence and Prevention è uno studio prospettico, di popolazione, basato sull’invio attraverso posta elettronica di questionari che includono domande relative a frequenza del mal di testa, sintomatologia, aspetti demografici, comorbilità, utilizzo di cure mediche e disabilità legata al mal di testa.
Sono stati analizzati dati longitudinali relativi a un periodo di 3 anni per determinare i tassi di remissione dell’emicrania cronica e per valutare i predittori di remissione utilizzando modelli di regressione logistica.
La conseguenza della remissione è stata valutata con i cambiamenti nella disabilità, misurati con il Migraine Disability Assessment, nel tempo.
In totale, 383 delle persone che hanno risposto al questionario avevano emicrania cronica nel 2005 e dati di follow-up nel 2006 e 2007.
Nel corso di 2 anni, nei pazienti con emicrania cronica al basale, circa il 34% ( n=130 ) ha mostrato emicrania cronica persistente, mentre il 26% ( n=100 ) ha mostrato remissione del disturbo.
Nel modello multivariato finale, i predittori di remissione erano: frequenza di cefalea al basale ( 15-19 vs 25-31 giorni di mal di testa/mese; odds ratio [ OR ] 0.29 ) e assenza di allodinia ( OR=0.45 ).
L’uso di farmaci preventivi è risultato associato a minor tasso di remissione ( OR=0.41 ), ma questo effetto ha perso significatività quando è stata inclusa la frequenza delal cefalea.
In un periodo di 2 anni, le persone con emicrania cronica persistente hanno mostrato un aumento della disabilità mentre queli in remissione una diminuzione della disabilità.
In conclusione, queste osservazioni hanno implicazioni cliniche pratiche, dal momento che è importante tenere in considerazione che i tassi di remissione sono variabili.
Tuttavia, il beneficio della remissione va oltre la riduzione dei sintomi e può tradursi in una marcata diminuzione della disabilità legata alla cefalea. ( Xagena2011 )
Manack A et al, Neurology 2011; 76: 711-718
Neuro2011
Indietro
Altri articoli
Atogepant per il trattamento preventivo dell'emicrania cronica: studio PROGRESS
Sono state valutate l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Atogepant ( Aquipta ) per il trattamento preventivo dell'emicrania cronica. È...
Efficacia e sicurezza di Eptinezumab nei pazienti con emicrania cronica
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Eptinezumab ( Vyepti ), un anticorpo monoclonale anti-peptide correlato al gene della...
Erenumab nella prevenzione dell'emicrania cronica ed episodica ad alta frequenza: EARLY, il primo studio multicentrico italiano prospettico di vita reale
Uno studio ha valutato l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Erenumab ( Aimovig ) in una popolazione affetta da...
Erenumab nella prevenzione dell'emicrania cronica ed episodica ad alta frequenza: EARLY, il primo studio multicentrico italiano prospettico di vita reale
Uno studio ha valutato l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Erenumab ( Aimovig ) in una popolazione affetta da...
Erenumab, un inibitore del recettore di CGRP, nell'emicrania cronica
È stato determinato l'effetto di Erenumab ( Aimovig ), un anticorpo monoclonale umano diretto verso il recettore del peptide correlato...
Studio PROMISE-2 nell'emicrania cronica: Eptinezumab ha raggiunto significative riduzioni nell'attività dell'emicrania sin dal primo giorno
CGRP ( peptide correlato al gene della calcitonina ) svolge un ruolo importante nella patofisiologia dell'emicrania. Eptinezumab, un anticorpo monoclonale...
Reversione dell'emicrania cronica a emicrania episodica con il trattamento con Fremanezumab, un anticorpo monoclonale anti-CGRP
L'emicrania cronica e l'emicrania episodica sono clinicamente, funzionalmente e anatomicamente differenziate, con evidenza che suggerisce che possono essere condizioni separate. Inoltre,...
Fremanezumab può aiutare a ridurre l'abuso di farmaci nell'emicrania cronica
Il trattamento con Fremanezumab può aiutare a ridurre l'uso eccessivo di farmaci e il numero di giorni di uso acuto...
Galcanezumab nell'emicrania cronica: studio REGAIN
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Galcanezumab, un anticorpo monoclonale umanizzato che si lega selettivamente al peptide correlato...
Fremanezumab per il trattamento preventivo dell'emicrania cronica
Fremanezumab, un anticorpo monoclonale umanizzato mirato al peptide correlato al gene della calcitonina ( CGRP ), è stato studiato come...