Il Lattulosio migliora le funzioni cognitive e la qualità della vita correlata allo stato di salute nei pazienti con cirrosi ed encefalopatia epatica minima
L’encefalopatia epatica minima ha un effetto negativo sull’attività generale del paziente.
Ad oggi nessuno studio ha valutato il miglioramento, associato al trattamento, della funzione cognitiva sulla qualità della vita correlata allo stato di salute ( HRQOL ).
Lo studio ha riguardato 90 pazienti con cirrosi. Di questi, il 67.7% ( n = 61 ) presentava encefalopattia epatica minima.
I pazienti con encefalopatia epatica minima sono stati assegnati in modo casuale a ricevere trattamento con Lattulosio ( Laevolac ) per 3 mesi o nessun trattamento, in rapporto 1:1.
Il numero medio di test neuropsicologici anormali si è ridotto in modo significativo nei pazienti trattati con Lattulosio ( basale 2.74, dopo 3 mesi 0.75 ), rispetto ai pazienti non trattati ( basale 2.47, dopo 3 mesi 2.55 ) ( p = 0.001 ).
Il punteggio totale medio SIP ( Sickness Impact Profile ) è migliorato tra i pazienti trattati ( basale 10.39, dopo 3 mesi 3.77 ), rispetto ai pazienti non trattati ( basale 10.36, dopo 3 mesi 10.39 ) ( p = 0.002 ).
I miglioramenti nella qualità di vita correlata allo stato di salute erano correlati al miglioramento nella psicometria.
Lo studio ha dimostrato che il trattamento con Lattulosio migliora sia la funzione cognitiva che la qualità della vita correlata allo stato di salute nei pazienti con cirrosi, che presentano encefalopatia epatica minima.( Xagena2007 )
Prasad S et al, Hepatology 2007; 45: 549-559
Gastro2007 Neuro2007 Farma2007
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