Endocannabinoidi ed ansia


Gli endocannabonoidi che agiscono sui recettori CB1 sembrano essere coinvolti nel controllo del comportamento emotivo.

Uno studio ha esaminato gli effetti dell’agonista dei cannabinoidi WIN 55,212-2, l’antagonista CB1 AM281, l’inibitore dell’idrolisi dell’anandamide AACOCF e l’inibitore del trasportatore di membrana dell’anandamide AM404, in un modello murino.

WIN 55,21-2 ha indotto un effetto simil-ansiogeno associato ad interruzione motoria.

AACOCF ha indotto un effetto selettivo simil-ansiolitico, mentre non è stato osservato alcun effetto per AM404 e AM281.

Il pre-trattamento con AM281 ha bloccato le risposte simil-ansiogene e le risposte sedative indotte da WIN 55, 212-2, così come l’effetto ansiolitico di AACOCF.

Questi dati forniscono ulteriori prove riguardo all’ipotesi che il sistema degli endocannabinoidi è coinvolto nella regolazione dei processi associati all’ansia ed ha anche indicato che gli inibitori dell’idrolisi dell’anandamide potrebbero rappresentare potenziali farmaci ansiolitici. ( Xagena2006 )

Rutkowska M et al, Pharmacol Rep 2006; 58: 200-206


Psyche2006


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