Attività fisica e funzione cognitiva nelle donne con problemi vascolari
I soggetti con malattie vascolari o fattori di rischio hanno tassi notevolmente più elevati di declino cognitivo, ma poco si conosce riguardo ai mezzi per conservare la funzione cognitiva in questo gruppo di persone.
E' stata esaminata la relazione tra attività fisica e declino cognitivo nelle partecipanti allo studio Women's Antioxidant Cardiovascular Study, una coorte di donne con prevalente malattia vascolare o almeno 3 fattori di rischio coronarico.
L'attività fisica ricreativa è stata valutata al basale ( 1995-1996 ) e successivamente ogni 2 anni.
Nel periodo 1998-2000, un totale di 2.809 donne di 65 anni o più anziane si sono sottoposte a una valutazione cognitiva tramite intervista telefonica, compresi 5 test di conoscenza globale, memoria verbale e fluenza verbale per categorie.
I test sono stati eseguiti per 3 volte nell'arco di 5.4 anni.
E' stata osservata una tendenza significativa ( P per trend inferiore a 0.001 ) verso una diminuzione dei tassi di declino cognitivo con un aumento della spesa energetica.
Rispetto al quintile più basso per l'attività fisica totale, sono state osservate differenze significative nei tassi di declino cognitivo dal quarto quintile ( P=0.04 per il quarto quintile e P inferiore a 0.001 per il quinto quintile ), o l'equivalente di 30 minuti di camminata quotidiana a passo svelto.
Questo risultato è risultato equivalente alla differenza nel declino cognitivo osservata per le donne che erano da 5 a 7 anni più giovani.
Il camminare regolarmente, come esercizio fisico, è fortemente associato a più lenti tassi di declino cognitivo ( P per trend=0.003 ).
In conclusione, un'attività fisica regolare, che comprenda passeggiate, è stata associata ad una migliore conservazione della funzione cognitiva nelle donne anziane con malattia vascolare o fattori di rischio. ( Xagena2011 )
Vercambre MN et al, Arch Intern Med 2011; 171: 1244-1250
Neuro2011
Indietro
Altri articoli
Disfunzione neurocognitiva con danno neuronale in persone con infezione da HIV in terapia antiretrovirale di lunga durata
Gli esiti neurologici nelle persone con infezione da virus HIV ( PWH ) in terapia antiretrovirale ( ART ) di...
Lesioni cerebrali rilevate dalla risonanza magnetica e funzione cognitiva nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti ad ablazione transcatetere dell'atrio sinistro
È stata valutata la prevalenza di lesioni cerebrali ischemiche rilevate mediante risonanza magnetica e la loro associazione con la funzione...
Effetti degli esercizi di mindfulness e dell'esercizio fisico sulla funzione cognitiva negli anziani
La memoria episodica e la funzione esecutiva sono aspetti essenziali del funzionamento cognitivo che diminuiscono con l'invecchiamento. Questo declino può...
Modelli di attività fisica e relazioni con la funzione cognitiva nei pazienti con tumore al seno prima, durante e dopo la chemioterapia
L'attività fisica è un intervento promettente per il declino cognitivo correlato al tumore, ma la ricerca che ne valuta l'uso...
Associazione della disfunzione tiroidea con la funzione cognitiva
Nelle linee guida cliniche, le disfunzioni tiroidee conclamate e subcliniche sono menzionate come fattori causali e curabili del declino cognitivo....
I farmaci antiepilettici non sono associati in modo indipendente alla disfunzione cognitiva
Per verificare l'ipotesi che i singoli farmaci antiepilettici non siano associati a deterioramento cognitivo oltre ad altri fattori clinicamente rilevanti,...
Effetti del controllo intensivo della pressione arteriosa rispetto al controllo standard sulla funzione cognitiva: sottostudio dello studio SPRINT
I risultati dello studio SPRINT ( Systolic Blood Pressure Intervention Trial ) hanno mostrato che il controllo intensivo della pressione...
Assunzione a lungo termine di frutta e verdura e funzione cognitiva soggettiva negli uomini
È stata valutata l'associazione prospettica dell'assunzione a lungo termine di frutta e verdura con la funzione cognitiva soggettiva ( SCF...
Associazione tra sostituzione del cristallino per cataratta e ritmi circadiani, funzione cognitiva e sonno negli anziani
La cataratta è associata a un progressivo declino della trasmissione della luce a causa dell'opacizzazione e dell'ingiallimento del cristallino naturale....
Alterata funzione cognitiva nel lupus eritematoso sistemico e associazioni con infiammazione e cambiamenti funzionali e strutturali del cervello
La disfunzione cognitiva è comune nel lupus eritematoso sistemico ( SLE ), ma la causa rimane poco chiara e le...